Author: | Baharier Haim | ISBN: | 9788811142454 |
Publisher: | Garzanti | Publication: | March 26, 2015 |
Imprint: | Garzanti | Language: | Italian |
Author: | Baharier Haim |
ISBN: | 9788811142454 |
Publisher: | Garzanti |
Publication: | March 26, 2015 |
Imprint: | Garzanti |
Language: | Italian |
Haim Baharier da sempre si confronta con le parole che innumerevoli occhi hanno già percorso e studiato: attraversa e dilata lo scarno testo biblico, dispensando generosamente sapienza ebraica e umana saggezza.
In un viaggio fascinoso attraverso i versetti della Genesi nato dagli incontri tenuti nell’inverno 2006 al Teatro Dal Verme di Milano, Baharier condensa la sua sapienza nella duplice, indispensabile veste di esegeta e padre, per spiegare a sua figlia Avigail, e attraverso lei a noi, quali sono le motivazioni e le finalità della Torà.
In questa nuova edizione arricchita di un libro diventato ormai una bussola indispensabile per tantissimi lettori, l’autore continua e perfeziona la sua ricerca proponendo una nuova interpretazione possibile della figura di Isacco, carente e diverso, portatore delle stimmate dell’handicap.
Da tale segno imperituro di un popolo simbolo dell’umanità, Baharier trae una lezione corroborante di singolare serenità, e riesce a dare provvisoriamente eco al verbo affinché l’uomo non vada più in esilio all’interno di sé stesso. Nessuno è escluso da queste pagine, perché tutti, già una volta, abbiamo saputo.
Haim Baharier da sempre si confronta con le parole che innumerevoli occhi hanno già percorso e studiato: attraversa e dilata lo scarno testo biblico, dispensando generosamente sapienza ebraica e umana saggezza.
In un viaggio fascinoso attraverso i versetti della Genesi nato dagli incontri tenuti nell’inverno 2006 al Teatro Dal Verme di Milano, Baharier condensa la sua sapienza nella duplice, indispensabile veste di esegeta e padre, per spiegare a sua figlia Avigail, e attraverso lei a noi, quali sono le motivazioni e le finalità della Torà.
In questa nuova edizione arricchita di un libro diventato ormai una bussola indispensabile per tantissimi lettori, l’autore continua e perfeziona la sua ricerca proponendo una nuova interpretazione possibile della figura di Isacco, carente e diverso, portatore delle stimmate dell’handicap.
Da tale segno imperituro di un popolo simbolo dell’umanità, Baharier trae una lezione corroborante di singolare serenità, e riesce a dare provvisoriamente eco al verbo affinché l’uomo non vada più in esilio all’interno di sé stesso. Nessuno è escluso da queste pagine, perché tutti, già una volta, abbiamo saputo.