L'ombra del vulcano

"Come sempre Farinetti si dimostra più che abile nel tessere dialoghi e storie con fili scanzonati, ma il valore aggiunto è la delicatezza che ha di addentrarsi nel lato oscuro dell'anima umana, nel muoversi su quel confine ambiguo tra follia e normalità ". [
Pietro Cheli]“Gianni Farinetti è una felice abitudine” [Bruno Quaranta]«I miei sono, intendono essere, romanzi con delitto. Il motore, l’opportunità, è il giallo, Agatha Christie docet, e così pure Simenon Maigret.” [Gianni Farinetti]I temi e le atmosfere più amati dai lettori di Gianni Farinetti, quelli dei suoi esordi con Un delitto fatto in casa e L’Isola che brucia. Intrigo e delitto tra ville e buganvillee fuori stagione a Stromboli, ricco concentrato di commedia nera, alta verve e colpi di scena all’ombra del Vulcano più tenebroso d’Italia. Dialoghi serrati, tagli brevi, splendidi paesaggi. Avvincente fin dalle prime righe il racconto galoppa a ritmo sostenuto verso lo scioglimento finale con un bel po’ di humour intinto in malinconie lunari.[L'autore] Gianni Farinetti ha esordito con il romanzo Un delitto fatto in casa (premio Grinzane Cavour autore esordiente, premio Premier Roman Chambery). Ha pubblicato in seguito L’isola che brucia (premio Selezione Bancarella), Lampi nella nebbia, Regina di cuori e La verità del serpente, tutti con Marsilio). Con Mondadori sono usciti In piena notte, Prima di morire e Il segreto tra di noi (Premio Via Po) e con Marsilio Rebus di mezza estate. I suoi romanzi sono tradotti nei maggiori Paesi d’Europa. Vive fra Torino e le Langhe.