Author: | Bruno Fazzini | ISBN: | 9788898023042 |
Publisher: | Edizioni Il Frangente | Publication: | October 3, 2012 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Bruno Fazzini |
ISBN: | 9788898023042 |
Publisher: | Edizioni Il Frangente |
Publication: | October 3, 2012 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questo libro racconta il lungo viaggio di Bruno Fazzini a bordo di Pink Jaws, un Ketch di 47 piedi, dall’Europa alla lontanissima Nuova Zelanda, durato quasi quattro anni, un po’ anomalo e diverso dal solito. I periodi di navigazione, con numerose soste nei più bei paradisi tropicali, si sono alternati a momenti di stop per tornare in Italia alle proprie occupazioni normali. Il libro è dedicato a tutti coloro che possedendo una barca a vela, sognano di partire per il giro del mondo ma, convinti che tradurre la fantasia in realtà sia impossibile, si limitano a navigare in Mediterraneo o addirittura circoscrivono la loro area di crociera al Tirreno o alla Sardegna. Questo racconto li stimolerà e incoraggerà a cambiare il loro rapporto con il mare e con la barca e a trovare in essa il mezzo ideale per vedere il mondo. Visitare un’isola arrivando in barca è sicuramente un modo più profondo e completo per conoscerla in tutti i suoi aspetti, che non atterrando con un volo charter per trascorrere poi la vacanza in un villaggio turistico. L’essenza del navigatore sta nel suo perenne desiderio di partire, di studiare sempre nuove rotte e destinazioni per assaporare non solo il piacere della sosta, ma anche quello assai più appagante delle lunghe traversate oceaniche.
«Penso che questo sogno delle lunghe navigazioni, dell’aliseo, dell’oceano insomma, sia presente in chiunque possegga o usi una barca a vela. È un tarlo che ti rode continuamente, che puoi solo addormentare leggendo i classici dei racconti di mare e navigazione, dal mitico Moitessier a Chichester, Tabarly e altri ancora. La vela non ha limiti, tutti possono sognare mete lontanissime, addirittura il giro del mondo. La cosa più importante, leggevo in un’intervista a un giramondo di cui non ricordo nemmeno il nome, non è tanto programmare, preparare la barca, sistemare tutto, ma partire, sì, proprio partire. Il resto, diceva, verrà per conto suo, se non ci si stacca da terra non si sarà mai pronti. Parole sacrosante.»
L'eBook contiene un inserto a colori.
Questo libro racconta il lungo viaggio di Bruno Fazzini a bordo di Pink Jaws, un Ketch di 47 piedi, dall’Europa alla lontanissima Nuova Zelanda, durato quasi quattro anni, un po’ anomalo e diverso dal solito. I periodi di navigazione, con numerose soste nei più bei paradisi tropicali, si sono alternati a momenti di stop per tornare in Italia alle proprie occupazioni normali. Il libro è dedicato a tutti coloro che possedendo una barca a vela, sognano di partire per il giro del mondo ma, convinti che tradurre la fantasia in realtà sia impossibile, si limitano a navigare in Mediterraneo o addirittura circoscrivono la loro area di crociera al Tirreno o alla Sardegna. Questo racconto li stimolerà e incoraggerà a cambiare il loro rapporto con il mare e con la barca e a trovare in essa il mezzo ideale per vedere il mondo. Visitare un’isola arrivando in barca è sicuramente un modo più profondo e completo per conoscerla in tutti i suoi aspetti, che non atterrando con un volo charter per trascorrere poi la vacanza in un villaggio turistico. L’essenza del navigatore sta nel suo perenne desiderio di partire, di studiare sempre nuove rotte e destinazioni per assaporare non solo il piacere della sosta, ma anche quello assai più appagante delle lunghe traversate oceaniche.
«Penso che questo sogno delle lunghe navigazioni, dell’aliseo, dell’oceano insomma, sia presente in chiunque possegga o usi una barca a vela. È un tarlo che ti rode continuamente, che puoi solo addormentare leggendo i classici dei racconti di mare e navigazione, dal mitico Moitessier a Chichester, Tabarly e altri ancora. La vela non ha limiti, tutti possono sognare mete lontanissime, addirittura il giro del mondo. La cosa più importante, leggevo in un’intervista a un giramondo di cui non ricordo nemmeno il nome, non è tanto programmare, preparare la barca, sistemare tutto, ma partire, sì, proprio partire. Il resto, diceva, verrà per conto suo, se non ci si stacca da terra non si sarà mai pronti. Parole sacrosante.»
L'eBook contiene un inserto a colori.