Mai più: è questa la solenne promessa che Lodrik fa a se stesso. È stato grazie all'aiuto del dio Tzulan che il giovane principe è riuscito a sventare una rivolta e a riportare la pace nella remota provincia di Granburg. Tuttavia la potenza del dio ha altresì scatenato una spaventosa forza distruttiva, convincendo Lodrik a rinunciare per sempre a un simile stratagemma. Almeno fino al giorno in cui un messaggero non gli comunica la notizia della morte del padre, sovrano di Tarpol, e l'ordine di tornare subito nella capitale per essere incoronato re. Una volta giunto a palazzo, infatti, Lodrik non solo deve affrontare l'ostilità dei nobili - che lo considerano troppo giovane e inesperto -, ma anche fare i conti con un'antica profezia, secondo cui l'ascesa al trono del principe farà ripiombare il mondo nel caos dell'Epoca buia. E qualcuno sta tramando nell'ombra per organizzare un attentato, ed evitare così che quella terribile predizione si avveri. Schiacciato dalle responsabilità del suo incarico e dalla paura di cadere vittima dei suoi nemici, Lodrik non ha scelta: se vuole governare su Tarpol - e salvarsi la vita -, deve chiedere di nuovo l'intervento di Tzulan?
Mai più: è questa la solenne promessa che Lodrik fa a se stesso. È stato grazie all'aiuto del dio Tzulan che il giovane principe è riuscito a sventare una rivolta e a riportare la pace nella remota provincia di Granburg. Tuttavia la potenza del dio ha altresì scatenato una spaventosa forza distruttiva, convincendo Lodrik a rinunciare per sempre a un simile stratagemma. Almeno fino al giorno in cui un messaggero non gli comunica la notizia della morte del padre, sovrano di Tarpol, e l'ordine di tornare subito nella capitale per essere incoronato re. Una volta giunto a palazzo, infatti, Lodrik non solo deve affrontare l'ostilità dei nobili - che lo considerano troppo giovane e inesperto -, ma anche fare i conti con un'antica profezia, secondo cui l'ascesa al trono del principe farà ripiombare il mondo nel caos dell'Epoca buia. E qualcuno sta tramando nell'ombra per organizzare un attentato, ed evitare così che quella terribile predizione si avveri. Schiacciato dalle responsabilità del suo incarico e dalla paura di cadere vittima dei suoi nemici, Lodrik non ha scelta: se vuole governare su Tarpol - e salvarsi la vita -, deve chiedere di nuovo l'intervento di Tzulan?