Author: | Lorenzo Della Fonte | ISBN: | 9788869936883 |
Publisher: | Elliot | Publication: | September 16, 2018 |
Imprint: | Elliot | Language: | Italian |
Author: | Lorenzo Della Fonte |
ISBN: | 9788869936883 |
Publisher: | Elliot |
Publication: | September 16, 2018 |
Imprint: | Elliot |
Language: | Italian |
Il direttore d’orchestra francese Louis Jullien, realmente vissuto nella prima metà dell’Ottocento, è ancora oggi un vero e proprio enigma musicale. Di lui si disse tutto e il contrario di tutto, definendolo il più grande artista della sua epoca oppure il maggior cialtrone che avesse mai calcato le scene musicali. In questo romanzo il giovane Julius, artigiano orologiaio di grande talento, viene coinvolto suo malgrado nel destino di questo misterioso personaggio e inizia, con piglio investigativo, una ricerca seguendo le sue tracce in giro per l’Europa post-napoleonica, in un’epoca in cui la misurazione del tempo con le sue varianti musicali rappresentava un’autentica rivoluzione. Nel suo peregrinare, il ragazzo viene coinvolto in amori appassionati, eredità contese e rocambolesche avventure, come l’incredibile trasloco via ferrovia di un’intera fabbrica di orologi, dal Giura svizzero al Canton Ticino. Meccanismi di precisione, musiche straordinarie, personaggi storici e di fantasia vengono abilmente intrecciati nell’avvincente narrazione di un secolo di grandi trasformazioni sociali, economiche e culturali.
Il direttore d’orchestra francese Louis Jullien, realmente vissuto nella prima metà dell’Ottocento, è ancora oggi un vero e proprio enigma musicale. Di lui si disse tutto e il contrario di tutto, definendolo il più grande artista della sua epoca oppure il maggior cialtrone che avesse mai calcato le scene musicali. In questo romanzo il giovane Julius, artigiano orologiaio di grande talento, viene coinvolto suo malgrado nel destino di questo misterioso personaggio e inizia, con piglio investigativo, una ricerca seguendo le sue tracce in giro per l’Europa post-napoleonica, in un’epoca in cui la misurazione del tempo con le sue varianti musicali rappresentava un’autentica rivoluzione. Nel suo peregrinare, il ragazzo viene coinvolto in amori appassionati, eredità contese e rocambolesche avventure, come l’incredibile trasloco via ferrovia di un’intera fabbrica di orologi, dal Giura svizzero al Canton Ticino. Meccanismi di precisione, musiche straordinarie, personaggi storici e di fantasia vengono abilmente intrecciati nell’avvincente narrazione di un secolo di grandi trasformazioni sociali, economiche e culturali.