Il Percorso del Santo Graal

Maria Maddalena, Giuseppe d’Arimatea e le Sante Marie del Mare

Nonfiction, History
Cover of the book Il Percorso del Santo Graal by Luigi Antonio Macri', Luigi Antonio Macri'
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Luigi Antonio Macri' ISBN: 9788826035291
Publisher: Luigi Antonio Macri' Publication: March 5, 2017
Imprint: Language: Italian
Author: Luigi Antonio Macri'
ISBN: 9788826035291
Publisher: Luigi Antonio Macri'
Publication: March 5, 2017
Imprint:
Language: Italian

Il libro si propone come una sintesi dei principali temi legati al Graal e parte dal viaggio di Maria Maddalena e altri che dalla Palestina giunsero a Saintes Maries de la Mer, Provenza, Francia meridionale. Da quì si spostarono a Marsiglia e in tutta la Provenza; Giuseppe d’Arimatea dal Sud della Francia giunse a Glastonbury, nel Somerset, sud-est dell’attuale Inghilterra. Nel testo si presentano Giuseppe d’Arimatea, Maria Maddalena, la figura di Giacomo, anche attraverso una comparazione tra i Vangeli canonici e i Vangeli apocrifi. Il testo si compone di appunti, citazioni, immagini originali e spunti tali da indurre il lettore ad ulteriori ricerche.
Secondo Jacopo da Varazze (1228-1298), e prima ancora Rabano Mauro (776-856), con questo viaggio Giuseppe d’Arimatea, condusse, nell’odierna Provenza, Maria Maddalena accompagnata da Marta, Maria Salomè, Maria Jacobé (sorella di Maria madre di Gesù), Lazzaro, Massimino e una serva di nome Marcella o Sara.
L’uomo che vuole comprendere quanto viene trasmesso dalla Storia ufficiale, ma anche da quella riletta, rivisitata e ripensata attraverso i miti, le leggende, la tradizione orale e letteraria, è colmo di interrogativi e di dubbi. La storia del cristianesimo, la lettura attenta dei vangeli sinottici e canonici e di quelli denominati apocrifi, i documenti detti gnostici e le diverse ipotesi, anche recenti, che scaturiscono dai codici di Nag Hammadi e dai cosiddetti Rotoli del Mar Morto e da altri documenti, ma con i limiti oggettivi che emergono dall’ampiezza del tema e dal fatto che trattano eventi avvenuti duemila anni fa, pongono al ricercatore molti interrogativi del tipo: chi fu davvero Giuseppe d’Arimatea e qual è stato il suo ruolo, nella dinamica e negli eventi che precedettero e seguirono la crocifissione? Qual è stato il rapporto tra Lazzaro, Maria di Magdala e Giuseppe d’Arimatea? E il ruolo di Marta? Da dove nasce la “Leggenda” di questo viaggio dalla Palestina al sud della Francia e quali sono i suoi sviluppi? Perché Giuseppe d’Arimatea porta il Graal a Glastonbury, in Britannia? Qual è il rapporto tra le storie legate ad Artù, il Graal ed i viaggi di Giuseppe d’Arimatea? Fino a che punto è possibile ipotizzare una dinastia del Graal?
Tante altre domande potrebbero seguire per focalizzare e cercare di capire qualcosa, che s’intuisce importante, che sembra sia accaduta e di cui non c’è traccia, se non solo indizi, nella storia pubblica ed ufficiale del cristianesimo. Molti libri hanno approfondito e focalizzato gli aspetti sopra indicati e molti sono gli interrogativi ancora aperti.
L’intento non è certamente quello di dimostrare una tesi predefinita, poiché non si hanno “verità” da rivelare, ma di offrire elementi di valutazione per giungere ad una maggiore comprensione di eventi storici e religiosi, così vasti e importanti, che hanno da sempre interessato e che tutt’ora interessano gran parte dell’umanità.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Il libro si propone come una sintesi dei principali temi legati al Graal e parte dal viaggio di Maria Maddalena e altri che dalla Palestina giunsero a Saintes Maries de la Mer, Provenza, Francia meridionale. Da quì si spostarono a Marsiglia e in tutta la Provenza; Giuseppe d’Arimatea dal Sud della Francia giunse a Glastonbury, nel Somerset, sud-est dell’attuale Inghilterra. Nel testo si presentano Giuseppe d’Arimatea, Maria Maddalena, la figura di Giacomo, anche attraverso una comparazione tra i Vangeli canonici e i Vangeli apocrifi. Il testo si compone di appunti, citazioni, immagini originali e spunti tali da indurre il lettore ad ulteriori ricerche.
Secondo Jacopo da Varazze (1228-1298), e prima ancora Rabano Mauro (776-856), con questo viaggio Giuseppe d’Arimatea, condusse, nell’odierna Provenza, Maria Maddalena accompagnata da Marta, Maria Salomè, Maria Jacobé (sorella di Maria madre di Gesù), Lazzaro, Massimino e una serva di nome Marcella o Sara.
L’uomo che vuole comprendere quanto viene trasmesso dalla Storia ufficiale, ma anche da quella riletta, rivisitata e ripensata attraverso i miti, le leggende, la tradizione orale e letteraria, è colmo di interrogativi e di dubbi. La storia del cristianesimo, la lettura attenta dei vangeli sinottici e canonici e di quelli denominati apocrifi, i documenti detti gnostici e le diverse ipotesi, anche recenti, che scaturiscono dai codici di Nag Hammadi e dai cosiddetti Rotoli del Mar Morto e da altri documenti, ma con i limiti oggettivi che emergono dall’ampiezza del tema e dal fatto che trattano eventi avvenuti duemila anni fa, pongono al ricercatore molti interrogativi del tipo: chi fu davvero Giuseppe d’Arimatea e qual è stato il suo ruolo, nella dinamica e negli eventi che precedettero e seguirono la crocifissione? Qual è stato il rapporto tra Lazzaro, Maria di Magdala e Giuseppe d’Arimatea? E il ruolo di Marta? Da dove nasce la “Leggenda” di questo viaggio dalla Palestina al sud della Francia e quali sono i suoi sviluppi? Perché Giuseppe d’Arimatea porta il Graal a Glastonbury, in Britannia? Qual è il rapporto tra le storie legate ad Artù, il Graal ed i viaggi di Giuseppe d’Arimatea? Fino a che punto è possibile ipotizzare una dinastia del Graal?
Tante altre domande potrebbero seguire per focalizzare e cercare di capire qualcosa, che s’intuisce importante, che sembra sia accaduta e di cui non c’è traccia, se non solo indizi, nella storia pubblica ed ufficiale del cristianesimo. Molti libri hanno approfondito e focalizzato gli aspetti sopra indicati e molti sono gli interrogativi ancora aperti.
L’intento non è certamente quello di dimostrare una tesi predefinita, poiché non si hanno “verità” da rivelare, ma di offrire elementi di valutazione per giungere ad una maggiore comprensione di eventi storici e religiosi, così vasti e importanti, che hanno da sempre interessato e che tutt’ora interessano gran parte dell’umanità.

More books from History

Cover of the book Get the Bloody Job Done by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book League Park by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Re-Visioning Lear's Daughters by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book After Auschwitz: The Unasked Question by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Il vino nel rinascimento toscano by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book MU: The First Great Civilization by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Bildung und Schluesselqualifikationen by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Gustavus Adolphus and the Struggle for Power During the Protestant Reformation by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Anne Rice's Unauthorized French Quarter Tour by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book All Roads Lead Somewhere by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book The Life of Anne Damer by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Mosul Dam in Iraq: The Most Dangerous Dam in the World - Government Reports and Background, Catastrophic Threat from ISIS/ISIL Islamic Terrorists, Technical Data, American Funded Work by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Borders, Mobilities and Migrations by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book Stalingrad by Luigi Antonio Macri'
Cover of the book To Be a Friend Is Fatal by Luigi Antonio Macri'
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy