Il napoletano che domò gli afghani

Fiction & Literature, Historical
Cover of the book Il napoletano che domò gli afghani by Stefano Malatesta, Neri Pozza
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Stefano Malatesta ISBN: 9788854509948
Publisher: Neri Pozza Publication: March 11, 2015
Imprint: Neri Pozza Language: Italian
Author: Stefano Malatesta
ISBN: 9788854509948
Publisher: Neri Pozza
Publication: March 11, 2015
Imprint: Neri Pozza
Language: Italian

Nel primo Ottocento, Peshawar era circondata da magnifiche, verdi campagne e abitata dai più riottosi, im-prevedibili, anarchici, pericolosi individui, pronti a tagliare la gola per mezza rupia. Polverosa e caotica all’interno, la città era, esattamente come oggi, assolutamente ingovernabile. Un giorno, il geniale Ranjit Singh, il fondatore dell’impero sikh, pensò bene di nominare governatore della turbolenta città Abu Tabela, e per gli abitanti di Peshawar fu come essere governati di colpo da un Tamerla-no, un Barbablù e un impalatore turco messi insieme. I ladri sparirono, i rapinatori furono squartati, gettati dai minareti o impiccati agli alberi fuori le mura e i cittadini benestanti torturati perché mollassero il gruzzolo grande o piccolo che fosse. Centocinquant’anni dopo, per frenare i loro figli troppo vivaci, le madri di Peshawar e di altre città pakistane minacciano ancora di chiamare Abu Tabela. L’aspetto più incredibile di questa vicenda, che pure presenta più di un lato stupefacente, è che Abu Tabela non è il nome di un crudele capo uzbeko o di un capobanda patano, ma la traslitterazione, più o meno fedele, di Paolo Avitabile, napoletano, ex cannoniere borbonico, passato a Murat, ripassato ai Borbone, assoldato dallo shah di Persia per far pagare le tasse ai kurdi e, infine, finito a Lahore, alla corte di Ranjit Singh. Un napoletano che divenne una figura leggendaria anche per gli inglesi, i quali sostenevano che gli afghani guardavano Avitabile con la paura e la reverenza con cui gli sciacalli guardano la tigre. Per raccontare una simile storia, ci voleva un narratore straordinario come Stefano Malatesta, sulle tracce di Avitabile da anni. Ricostruendo la stupefacente vita dell’avventuriero napoletano, Malatesta ci offre un ri-tratto incomparabile del nord dell’India quando era ancora in mano agli indiani: una terra immensa, affasci-nante, percorsa da eserciti che si danno battaglia, guidati da ufficiali europei che avevano combattuto a Wa-terloo, dove si parlano tutte le lingue, dove i maharaja sono ricoperti dei gioielli più costosi del mondo, dove gli esploratori sono anche spie e il più grande viaggiatore del secolo, Alexander Gardiner, è anche il più grande bugiardo. Dove gli inglesi sono ovunque, fingendo, ancora per poco, di essere capitati lì per caso. «Un libro che si fa leggere d’un fiato e che finisce con la punizione del cattivo». Raffaele La Capria «Una storia esemplare d’orrori e rapacità ricostruita con l’accuratezza degli storici e la leggerezza del buon cronista». Il Sole 24 Ore

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Nel primo Ottocento, Peshawar era circondata da magnifiche, verdi campagne e abitata dai più riottosi, im-prevedibili, anarchici, pericolosi individui, pronti a tagliare la gola per mezza rupia. Polverosa e caotica all’interno, la città era, esattamente come oggi, assolutamente ingovernabile. Un giorno, il geniale Ranjit Singh, il fondatore dell’impero sikh, pensò bene di nominare governatore della turbolenta città Abu Tabela, e per gli abitanti di Peshawar fu come essere governati di colpo da un Tamerla-no, un Barbablù e un impalatore turco messi insieme. I ladri sparirono, i rapinatori furono squartati, gettati dai minareti o impiccati agli alberi fuori le mura e i cittadini benestanti torturati perché mollassero il gruzzolo grande o piccolo che fosse. Centocinquant’anni dopo, per frenare i loro figli troppo vivaci, le madri di Peshawar e di altre città pakistane minacciano ancora di chiamare Abu Tabela. L’aspetto più incredibile di questa vicenda, che pure presenta più di un lato stupefacente, è che Abu Tabela non è il nome di un crudele capo uzbeko o di un capobanda patano, ma la traslitterazione, più o meno fedele, di Paolo Avitabile, napoletano, ex cannoniere borbonico, passato a Murat, ripassato ai Borbone, assoldato dallo shah di Persia per far pagare le tasse ai kurdi e, infine, finito a Lahore, alla corte di Ranjit Singh. Un napoletano che divenne una figura leggendaria anche per gli inglesi, i quali sostenevano che gli afghani guardavano Avitabile con la paura e la reverenza con cui gli sciacalli guardano la tigre. Per raccontare una simile storia, ci voleva un narratore straordinario come Stefano Malatesta, sulle tracce di Avitabile da anni. Ricostruendo la stupefacente vita dell’avventuriero napoletano, Malatesta ci offre un ri-tratto incomparabile del nord dell’India quando era ancora in mano agli indiani: una terra immensa, affasci-nante, percorsa da eserciti che si danno battaglia, guidati da ufficiali europei che avevano combattuto a Wa-terloo, dove si parlano tutte le lingue, dove i maharaja sono ricoperti dei gioielli più costosi del mondo, dove gli esploratori sono anche spie e il più grande viaggiatore del secolo, Alexander Gardiner, è anche il più grande bugiardo. Dove gli inglesi sono ovunque, fingendo, ancora per poco, di essere capitati lì per caso. «Un libro che si fa leggere d’un fiato e che finisce con la punizione del cattivo». Raffaele La Capria «Una storia esemplare d’orrori e rapacità ricostruita con l’accuratezza degli storici e la leggerezza del buon cronista». Il Sole 24 Ore

More books from Neri Pozza

Cover of the book La guerra segreta by Stefano Malatesta
Cover of the book Gli aquiloni by Stefano Malatesta
Cover of the book Fino a dopo l'equinozio by Stefano Malatesta
Cover of the book La signora della lampada by Stefano Malatesta
Cover of the book Sicilia by Stefano Malatesta
Cover of the book Vita breve di un giovane gentiluomo by Stefano Malatesta
Cover of the book Fiume by Stefano Malatesta
Cover of the book La notte delle beghine by Stefano Malatesta
Cover of the book L'incantatrice dei numeri by Stefano Malatesta
Cover of the book Tropico dei sogni by Stefano Malatesta
Cover of the book Il paese del male by Stefano Malatesta
Cover of the book Esodo by Stefano Malatesta
Cover of the book Cane pericoloso by Stefano Malatesta
Cover of the book IN by Stefano Malatesta
Cover of the book I giorni e le notti by Stefano Malatesta
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy