Author: | Corriere della Sera, Giorgio Napolitano, Gianfranco Ravasi | ISBN: | 9788861262959 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | February 5, 2013 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Corriere della Sera, Giorgio Napolitano, Gianfranco Ravasi |
ISBN: | 9788861262959 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | February 5, 2013 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
Un laico con un’importante storia politica e un credente, studioso della Bibbia, a confronto sul tema “Dio, questo sconosciuto”. Sono il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il cardinale Gianfranco Ravasi, responsabile del dicastero culturale della Chiesa, protagonisti di un dialogo con il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli. A farli incontrare è la sfida del “Cortile dei Gentili”. Napolitano si richiama ai giorni della Costituente, a Croce e Bobbio; Ravasi ricorda che il muro del cortile dei Gentili di Gerusalemme è stato abbattuto da Cristo e che solo da quel momento il dialogo diventa non solo possibile ma necessario. Entrambi sono convinti che la crisi economica e culturale che attraversa la società occidentale richieda uno sforzo straordinario di apertura e riflessione e che una risposta a essa possa venire solo da una ricerca delle ragioni profonde del vivere comune attraverso un confronto sulle domande più significative e autentiche dell’esistenza.
Un laico con un’importante storia politica e un credente, studioso della Bibbia, a confronto sul tema “Dio, questo sconosciuto”. Sono il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il cardinale Gianfranco Ravasi, responsabile del dicastero culturale della Chiesa, protagonisti di un dialogo con il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli. A farli incontrare è la sfida del “Cortile dei Gentili”. Napolitano si richiama ai giorni della Costituente, a Croce e Bobbio; Ravasi ricorda che il muro del cortile dei Gentili di Gerusalemme è stato abbattuto da Cristo e che solo da quel momento il dialogo diventa non solo possibile ma necessario. Entrambi sono convinti che la crisi economica e culturale che attraversa la società occidentale richieda uno sforzo straordinario di apertura e riflessione e che una risposta a essa possa venire solo da una ricerca delle ragioni profonde del vivere comune attraverso un confronto sulle domande più significative e autentiche dell’esistenza.