Giacinta

Fiction & Literature
Cover of the book Giacinta by LUIGI  CAPUANA, NICCIA
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Author: LUIGI CAPUANA ISBN: 1230003305577
Publisher: NICCIA Publication: July 2, 2019
Imprint: Language: Italian
Author: LUIGI CAPUANA
ISBN: 1230003305577
Publisher: NICCIA
Publication: July 2, 2019
Imprint:
Language: Italian

Giacinta

Luigi Capuana

DAL LIBRO: — Capitano — disse Giacinta.

E, presogli il braccio, lo tirava verso la vetrata della terrazza con vivacità fanciullesca

— È vero che il tenente Brogini ha un'amante vecchia e brutta che talvolta lo picchia?

Il capitano Ranzelli cessò di sorridere e si fece serio serio.

— Perdoni, signorina; ma…

— Al solito, gli scrupoli! — esclamò Giacinta con una piccola mossa di dispetto. — È una scommessa; me lo dica, mi faccia questo piacere. Dopo se vorrà, potrà sgridarmi.

— Io non la sgrido; non ne ho il diritto né l'autorità — rispose il capitano. — Però ho tanta stima di lei e le voglio…

— Tanto bene! — lo interruppe Giacinta, ridendo.

— Sí, tanto bene, che non posso vederla commettere, senza dispiacere, una leggerezza da nulla.

— Ho fatto male?

— Almeno qui, dinanzi a questa gente che suol dare maligna interpretazione anche alle cose piú innocenti.

— Com'è severo! Oh! Oh!

— Non dica cosí. Spesso spesso le apparenze valgono piú della realtà, e il mondo…

— È vero o no che il tenente Brogini…? — ripeté Giacinta spazientita.

— Senta qua.

Il Ranzelli fece girare sulle rotelle la poltrona vicina, prese una seggiola e, appoggiate le mani sulla spalliera, chinandosi un po' in avanti, soggiunse:

— Segga, dieci minuti.

Vedendola sdraiata lí, con la bruna testa buttata indietro e la faccia rivolta verso di lui, stette a osservarla, in piedi, dondolando la seggiola. Quella personcina minutina, rannicchiata tra la soffice imbottitura della poltrona e cosí ben modellata dalle pieghe dell'abito, gli richiamava alla mente l'immagine di un gioiello tra la bambagia carnicina e il raso azzurro dell'astuccio; mentre Giacinta, vistagli apparire negli occhi la forte commozione che gli agitava il cuore in quel momento, sorrideva a fior di labbra.

Il capitano sedutosele di fronte, molto accosto, cominciò a parlare sotto voce; e stando ad ascoltarlo attentamente, colle sopracciglia un po' corrugate, ella intanto girava gli occhi attorno, da un gruppo all'altro del salotto.

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Giacinta

Luigi Capuana

DAL LIBRO: — Capitano — disse Giacinta.

E, presogli il braccio, lo tirava verso la vetrata della terrazza con vivacità fanciullesca

— È vero che il tenente Brogini ha un'amante vecchia e brutta che talvolta lo picchia?

Il capitano Ranzelli cessò di sorridere e si fece serio serio.

— Perdoni, signorina; ma…

— Al solito, gli scrupoli! — esclamò Giacinta con una piccola mossa di dispetto. — È una scommessa; me lo dica, mi faccia questo piacere. Dopo se vorrà, potrà sgridarmi.

— Io non la sgrido; non ne ho il diritto né l'autorità — rispose il capitano. — Però ho tanta stima di lei e le voglio…

— Tanto bene! — lo interruppe Giacinta, ridendo.

— Sí, tanto bene, che non posso vederla commettere, senza dispiacere, una leggerezza da nulla.

— Ho fatto male?

— Almeno qui, dinanzi a questa gente che suol dare maligna interpretazione anche alle cose piú innocenti.

— Com'è severo! Oh! Oh!

— Non dica cosí. Spesso spesso le apparenze valgono piú della realtà, e il mondo…

— È vero o no che il tenente Brogini…? — ripeté Giacinta spazientita.

— Senta qua.

Il Ranzelli fece girare sulle rotelle la poltrona vicina, prese una seggiola e, appoggiate le mani sulla spalliera, chinandosi un po' in avanti, soggiunse:

— Segga, dieci minuti.

Vedendola sdraiata lí, con la bruna testa buttata indietro e la faccia rivolta verso di lui, stette a osservarla, in piedi, dondolando la seggiola. Quella personcina minutina, rannicchiata tra la soffice imbottitura della poltrona e cosí ben modellata dalle pieghe dell'abito, gli richiamava alla mente l'immagine di un gioiello tra la bambagia carnicina e il raso azzurro dell'astuccio; mentre Giacinta, vistagli apparire negli occhi la forte commozione che gli agitava il cuore in quel momento, sorrideva a fior di labbra.

Il capitano sedutosele di fronte, molto accosto, cominciò a parlare sotto voce; e stando ad ascoltarlo attentamente, colle sopracciglia un po' corrugate, ella intanto girava gli occhi attorno, da un gruppo all'altro del salotto.

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