Author: | William Morris | ISBN: | 9788897950301 |
Publisher: | Endemunde Edizioni | Publication: | July 27, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | William Morris |
ISBN: | 9788897950301 |
Publisher: | Endemunde Edizioni |
Publication: | July 27, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La crescita a ogni costo. L’impero delle macchine. Il cinismo delle grandi compagnie, indifferenti al flagello della disoccupazione. Anche ai tempi di William Morris (1834-1896), libertario agguerrito, poeta, architetto e cultore del bello, le cose andavano come da noi. Esiliati da una vita appagante, stremati da fatiche inutili e alienanti, milioni di persone sembrano aver perso il controllo del proprio futuro. Oggi come ieri, costretti a sopravvivere per lavorare, si chiedono la stessa cosa: come potremmo vivere meglio? Occorre veramente una rivoluzione? Oppure, come suggerisce Serge Latouche nella sua illuminante prefazione, è sufficiente adottare un altro modello di sviluppo? In modo chiaro e appassionato, Morris ci spiega come e quando dire di no alle follie della modernità per “raggiungere l’obiettivo di un lavoro felice e utile per tutti.” Dopo i successi di Piccolo manuale dell’individualista e di Discorsi contro, Endemunde propone ai suoi affezionati lettori un nuovo, straordinario pamphlet del pensiero democratico.
Per chi lavora troppo e per chi non vuole vivere solo per lavorare.
William Morris (1834-1896) è stato un geniale artista e scrittore inglese, animatore della Socialist League, attraverso la quale diffuse il pensiero libertario, antindustriale e naturista. Uomo fisicamente imponente, di grande vitalità, è conosciuto dal largo pubblico come il primo designer della storia, fondatore del movimento di arti applicate Art and Crafts, che lo ha reso famoso come decoratore di edifici privati e pubblici.
La crescita a ogni costo. L’impero delle macchine. Il cinismo delle grandi compagnie, indifferenti al flagello della disoccupazione. Anche ai tempi di William Morris (1834-1896), libertario agguerrito, poeta, architetto e cultore del bello, le cose andavano come da noi. Esiliati da una vita appagante, stremati da fatiche inutili e alienanti, milioni di persone sembrano aver perso il controllo del proprio futuro. Oggi come ieri, costretti a sopravvivere per lavorare, si chiedono la stessa cosa: come potremmo vivere meglio? Occorre veramente una rivoluzione? Oppure, come suggerisce Serge Latouche nella sua illuminante prefazione, è sufficiente adottare un altro modello di sviluppo? In modo chiaro e appassionato, Morris ci spiega come e quando dire di no alle follie della modernità per “raggiungere l’obiettivo di un lavoro felice e utile per tutti.” Dopo i successi di Piccolo manuale dell’individualista e di Discorsi contro, Endemunde propone ai suoi affezionati lettori un nuovo, straordinario pamphlet del pensiero democratico.
Per chi lavora troppo e per chi non vuole vivere solo per lavorare.
William Morris (1834-1896) è stato un geniale artista e scrittore inglese, animatore della Socialist League, attraverso la quale diffuse il pensiero libertario, antindustriale e naturista. Uomo fisicamente imponente, di grande vitalità, è conosciuto dal largo pubblico come il primo designer della storia, fondatore del movimento di arti applicate Art and Crafts, che lo ha reso famoso come decoratore di edifici privati e pubblici.