Author: | Federico Bonelli | ISBN: | 9788890449338 |
Publisher: | Farandula Edizioni | Publication: | February 18, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Federico Bonelli |
ISBN: | 9788890449338 |
Publisher: | Farandula Edizioni |
Publication: | February 18, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Altrove. Un luogo dell'anima, un rifugio, un'isola grigia o turbocolor che si voglia, su cui sempre piu' italiani cercano di appostare le loro speranze, partendo per Berlino, l'Ecuador o perdendosi in un quartiere di Londra a lavare i piatti. È un diario di viaggio, un appunto sull'emigrazione, una raccolta di pensieri scritti in chat, da scriversi sulla maglietta o semplicemente "frasi a effetto ritardante per ritardati". Federico si racconta in poesia o in prosa, con slancio intellettuale come una barzelletta crudele e disegna uno spazio immaginario, appunto Altrove, popolato di anime simili, che si cercano. Federico Bonelli racconta con la sua voce l'emigrazione italiana del XXI secolo, la sua, senza pretesa di universalità. Canta in un tubo da un angolo della "fortezza Europa", marcescente, e di tanto putridume, sembra che come un verme alle volte ne gioisca.
Nato a Roma nel 1969 Federico Bonelli emigra nel 2002.
Altrove. Un luogo dell'anima, un rifugio, un'isola grigia o turbocolor che si voglia, su cui sempre piu' italiani cercano di appostare le loro speranze, partendo per Berlino, l'Ecuador o perdendosi in un quartiere di Londra a lavare i piatti. È un diario di viaggio, un appunto sull'emigrazione, una raccolta di pensieri scritti in chat, da scriversi sulla maglietta o semplicemente "frasi a effetto ritardante per ritardati". Federico si racconta in poesia o in prosa, con slancio intellettuale come una barzelletta crudele e disegna uno spazio immaginario, appunto Altrove, popolato di anime simili, che si cercano. Federico Bonelli racconta con la sua voce l'emigrazione italiana del XXI secolo, la sua, senza pretesa di universalità. Canta in un tubo da un angolo della "fortezza Europa", marcescente, e di tanto putridume, sembra che come un verme alle volte ne gioisca.
Nato a Roma nel 1969 Federico Bonelli emigra nel 2002.