Author: | Giuseppe Tamanti | ISBN: | 9788822807533 |
Publisher: | Publisher s17521 | Publication: | August 4, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giuseppe Tamanti |
ISBN: | 9788822807533 |
Publisher: | Publisher s17521 |
Publication: | August 4, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
«E’ da evitare il dolore futuro» (Patañjali, Yoga-sūtra, II. 16).
Un’esortazione, questa, che dovrebbe essere il manifesto programmatico di ogni tipo di Yoga. Essa mette in luce il sano progetto di vita di chi vuole utilizzare l’immensa potenza della sua volontà per trasformare, con un convinto lavoro su se stesso, la sofferenza e la negatività del presente nella serenità e positività del futuro che verrà. Perché sicuramente verrà.
E ciò sarà possibile se si coltiverà il desiderio di miglioramento, se si alimenterà l’interiore fuoco dell’entusiasmo, se si metterà ordine nei propri pensieri e se si aprirà gli occhi sul vero della realtà. Sono questi i quattro grandi valori della vita, le stelle fisse cui si rivolge con fiducia il navigante per tracciare la rotta che lo porterà nell’atteso porto sicuro.
L’autore, in questo suo terzo lavoro, mette a disposizione del lettore una completa trattazione sia della psicologia e cosmologia del Sāṃkhya sia della filosofia realizzativa dello Yoga classico, cioè del Rāja-yoga di Patañjali, con ampi richiami alla laicissima ed etica filosofia del Buddhismo delle Origini, a motivo della profondità intellettuale che lo contraddistingue e dell’accertata e secolare contaminazione reciproca.
Per dare compiutezza all’insieme mente-corpo-energia e rendere percorribile una pratica effettiva ha elaborato gli schemi di 108 Lezioni, dove, oltre ai 54 spunti di riflessione psicologici e filosofici, sono spiegati 147 āsana e 37 tecniche integrative dello Haṭha-yoga, sia tradizionale che moderno. Infine, cosa che sarà senz’altro gradita agli Insegnanti di Yoga, è stata inserita una Raccolta figurata delle posizioni, utile alla programmazione delle sedute.
Si vedrà come la via dello Yoga è lastricata dai venticinque princìpi del Sāṃkhya ed è caratterizzata da volontà, concentrazione e azione. Si sperimenterà che «Nutre la mente solo ciò che la rallegra» (Sant’Agostino, Le Confessioni, XIII. 27). Si scoprirà che Yoga è consapevolezza, libertà, serenità e immortalità.
«E’ da evitare il dolore futuro» (Patañjali, Yoga-sūtra, II. 16).
Un’esortazione, questa, che dovrebbe essere il manifesto programmatico di ogni tipo di Yoga. Essa mette in luce il sano progetto di vita di chi vuole utilizzare l’immensa potenza della sua volontà per trasformare, con un convinto lavoro su se stesso, la sofferenza e la negatività del presente nella serenità e positività del futuro che verrà. Perché sicuramente verrà.
E ciò sarà possibile se si coltiverà il desiderio di miglioramento, se si alimenterà l’interiore fuoco dell’entusiasmo, se si metterà ordine nei propri pensieri e se si aprirà gli occhi sul vero della realtà. Sono questi i quattro grandi valori della vita, le stelle fisse cui si rivolge con fiducia il navigante per tracciare la rotta che lo porterà nell’atteso porto sicuro.
L’autore, in questo suo terzo lavoro, mette a disposizione del lettore una completa trattazione sia della psicologia e cosmologia del Sāṃkhya sia della filosofia realizzativa dello Yoga classico, cioè del Rāja-yoga di Patañjali, con ampi richiami alla laicissima ed etica filosofia del Buddhismo delle Origini, a motivo della profondità intellettuale che lo contraddistingue e dell’accertata e secolare contaminazione reciproca.
Per dare compiutezza all’insieme mente-corpo-energia e rendere percorribile una pratica effettiva ha elaborato gli schemi di 108 Lezioni, dove, oltre ai 54 spunti di riflessione psicologici e filosofici, sono spiegati 147 āsana e 37 tecniche integrative dello Haṭha-yoga, sia tradizionale che moderno. Infine, cosa che sarà senz’altro gradita agli Insegnanti di Yoga, è stata inserita una Raccolta figurata delle posizioni, utile alla programmazione delle sedute.
Si vedrà come la via dello Yoga è lastricata dai venticinque princìpi del Sāṃkhya ed è caratterizzata da volontà, concentrazione e azione. Si sperimenterà che «Nutre la mente solo ciò che la rallegra» (Sant’Agostino, Le Confessioni, XIII. 27). Si scoprirà che Yoga è consapevolezza, libertà, serenità e immortalità.