Vittime collaterali

I suicidi sospetti della strage di Ustica

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Political Science
Cover of the book Vittime collaterali by Fabrizio Colarieti, Casaleggio Associati
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Fabrizio Colarieti ISBN: 9788896337295
Publisher: Casaleggio Associati Publication: January 31, 2014
Imprint: Language: Italian
Author: Fabrizio Colarieti
ISBN: 9788896337295
Publisher: Casaleggio Associati
Publication: January 31, 2014
Imprint:
Language: Italian

Giovanni Falcone, quando il suo destino era prossimo a Capaci, diceva che generalmente si muore perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande o, peggio ancora, perché non si dispone delle necessarie alleanze o si è privi di sostegno. Parole che valgono anche per gli ottantuno passeggeri del Dc9 Itavia precipitato nel mare di Ustica il 27 giugno 1980: quella sera erano soli, erano dentro un gioco più grande di loro, non avevano alleati e nessuno poteva salvarli. Ma vale anche per coloro - almeno due - che dopo quei fatti, con ogni probabilità essendone stati testimoni oculari, hanno incontrato sulla loro strada la gelida Signora. La loro sorte, le loro storie, sono un mistero nel mistero. Le chiamano morti sospette e se nell’affaire Ustica la verità è la vittima numero 82, loro - Mario Alberto Dettori e Franco Parisi - sono i morti numero 83 e 84.
nessuno, tranne loro, potrà mai dire se questi due uomini in divisa furono suicidati o si suicidarono, ma appare sufficientemente certo che entrambi erano a conoscenza di qualcosa che non è stato mai ufficialmente rivelato. Una verità indicibile....

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Giovanni Falcone, quando il suo destino era prossimo a Capaci, diceva che generalmente si muore perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande o, peggio ancora, perché non si dispone delle necessarie alleanze o si è privi di sostegno. Parole che valgono anche per gli ottantuno passeggeri del Dc9 Itavia precipitato nel mare di Ustica il 27 giugno 1980: quella sera erano soli, erano dentro un gioco più grande di loro, non avevano alleati e nessuno poteva salvarli. Ma vale anche per coloro - almeno due - che dopo quei fatti, con ogni probabilità essendone stati testimoni oculari, hanno incontrato sulla loro strada la gelida Signora. La loro sorte, le loro storie, sono un mistero nel mistero. Le chiamano morti sospette e se nell’affaire Ustica la verità è la vittima numero 82, loro - Mario Alberto Dettori e Franco Parisi - sono i morti numero 83 e 84.
nessuno, tranne loro, potrà mai dire se questi due uomini in divisa furono suicidati o si suicidarono, ma appare sufficientemente certo che entrambi erano a conoscenza di qualcosa che non è stato mai ufficialmente rivelato. Una verità indicibile....

More books from Casaleggio Associati

Cover of the book Melania Rea by Fabrizio Colarieti
Cover of the book I Figli delle Stelle by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Imprenditori suicidi by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Ratzinger was afraid by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Il Grillo canta sempre al tramonto by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Nuovi Scritti Corsari by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Verba non volant by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Giochi sporchi by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Ju Tarramutu by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Polaroid by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Morti bianche by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Il denaro «Sterco del demonio» by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Il sipario del grande silenzio by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Schiavi Moderni by Fabrizio Colarieti
Cover of the book Vinciamo noi by Fabrizio Colarieti
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy