Author: | AA. VV. | ISBN: | 9788849291698 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | AA. VV. |
ISBN: | 9788849291698 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Il volume raccoglie i contributi culturali di sessanta relatori dell'omonimo Convegno Nazionale che ha preso le mosse dalla designazione della città di Reggio Calabria quale Città Metropolitana, realtà istituzionale che sollecita analisi ed approfondimenti in vaste aree culturali. Questo riconoscimento si inserisce peraltro in un contesto politico-sociale purtroppo caratterizzato da una preoccupante recessione civile e culturale. Comunque, pur non delineandosi la concretizzazione della previsione normativa in termini prossimi, è avvertito coralmente il convincimento che la città di Reggio Calabria sarà proiettata verso un impatto con uno straordinario intreccio di valori e di interessi del bacino del Mediterraneo. È dunque avvertita l'esigenza di una rinnovata lettura interpretativa di quest'area geopolitica ("Conoscere il Mediterraneo, oggi" CAP. I). L'esplorazione in profondità della straordinaria ricchezza culturale, che quest'area ha prodotto, conservato e diffuso nei secoli ("Umanesimo Mediterraneo" CAP. II), tende appunto alla sua riproposizione all'interesse internazionale proprio da parte di una Città che nella sua nuova fisionomia istituzionale ("Città Metropolitana" CAP. III) può fondatamente proporsi come un centro di costante approfondimento, di ricerca e di diffusione nella società globalizzata degli invincibili valori della Humanitas Mediterranea, piattaforma ineludibile di ogni disegno politico per la tutela della dignità dell'uomo. Il contributo che l'Associazione "Giornate Mediterranee" ambisce ad assicurare alle istituzioni pubbliche consiste appunto nel tentativo di individuare ed esaltare propedeutiche, sommarie problematiche, il cui definitivo articolarsi esplorativo non può che essere affidato al mondo accademico e quindi alla valutazione ed alle definitive scelte politiche. Non si è ritenuto di stendere una tessitura argomentativa illustrativa delle interconnessioni logiche ricorrenti tra le tematiche trattate nonché delle proiezioni teleologiche attorno al "senso" dell'opera e della sua destinazione, apparendo gli stessi desumibili, oltre che dalla razionale collocazione cronologica dei saggi medesimi, maggiormente dalla sistematica lettura interpretativa dell'intero testo. Il coinvolgimento dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, dell'Università degli Studi di Messina, dell'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria e la partecipazione di autorevoli esponenti dell'Università "Sapienza" di Roma, dell'Università "Bocconi" di Milano e dell'Università "Cà Foscari" di Venezia legittimano il convincimento che "un primo passo" in tal senso è stato veramente tentato. Un tentativo, dunque, riecheggiante nella nostra mente l'incoraggiamento di Paul Valéry: "Le vent se lève... II faut tenter de vivre!"
Il volume raccoglie i contributi culturali di sessanta relatori dell'omonimo Convegno Nazionale che ha preso le mosse dalla designazione della città di Reggio Calabria quale Città Metropolitana, realtà istituzionale che sollecita analisi ed approfondimenti in vaste aree culturali. Questo riconoscimento si inserisce peraltro in un contesto politico-sociale purtroppo caratterizzato da una preoccupante recessione civile e culturale. Comunque, pur non delineandosi la concretizzazione della previsione normativa in termini prossimi, è avvertito coralmente il convincimento che la città di Reggio Calabria sarà proiettata verso un impatto con uno straordinario intreccio di valori e di interessi del bacino del Mediterraneo. È dunque avvertita l'esigenza di una rinnovata lettura interpretativa di quest'area geopolitica ("Conoscere il Mediterraneo, oggi" CAP. I). L'esplorazione in profondità della straordinaria ricchezza culturale, che quest'area ha prodotto, conservato e diffuso nei secoli ("Umanesimo Mediterraneo" CAP. II), tende appunto alla sua riproposizione all'interesse internazionale proprio da parte di una Città che nella sua nuova fisionomia istituzionale ("Città Metropolitana" CAP. III) può fondatamente proporsi come un centro di costante approfondimento, di ricerca e di diffusione nella società globalizzata degli invincibili valori della Humanitas Mediterranea, piattaforma ineludibile di ogni disegno politico per la tutela della dignità dell'uomo. Il contributo che l'Associazione "Giornate Mediterranee" ambisce ad assicurare alle istituzioni pubbliche consiste appunto nel tentativo di individuare ed esaltare propedeutiche, sommarie problematiche, il cui definitivo articolarsi esplorativo non può che essere affidato al mondo accademico e quindi alla valutazione ed alle definitive scelte politiche. Non si è ritenuto di stendere una tessitura argomentativa illustrativa delle interconnessioni logiche ricorrenti tra le tematiche trattate nonché delle proiezioni teleologiche attorno al "senso" dell'opera e della sua destinazione, apparendo gli stessi desumibili, oltre che dalla razionale collocazione cronologica dei saggi medesimi, maggiormente dalla sistematica lettura interpretativa dell'intero testo. Il coinvolgimento dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, dell'Università degli Studi di Messina, dell'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria e la partecipazione di autorevoli esponenti dell'Università "Sapienza" di Roma, dell'Università "Bocconi" di Milano e dell'Università "Cà Foscari" di Venezia legittimano il convincimento che "un primo passo" in tal senso è stato veramente tentato. Un tentativo, dunque, riecheggiante nella nostra mente l'incoraggiamento di Paul Valéry: "Le vent se lève... II faut tenter de vivre!"