Author: | Domenica Timpano | ISBN: | 9788868221683 |
Publisher: | Luigi Pellegrini Editore | Publication: | March 18, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Domenica Timpano |
ISBN: | 9788868221683 |
Publisher: | Luigi Pellegrini Editore |
Publication: | March 18, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Un sottile quanto tenace filo rosso lega la narrazione e crea, all’interno dei quattro racconti proposti, continue assonanze e fitti richiami interni così che i racconti sembrano appartenere ad una stessa tavolozza narrativa. Il filo è quello del sogno che sfuma i contorni dell’esistenza, delle realtà parallele che si sovrappongono tra loro e rendono labili i confini del vivere, del mondo virtuale che sconfina in quello reale, delle presenze, non sempre riconoscibili e spiegabili, che abitano i nostri cammini.
Le trame narrative di Domenica Timpano sono, per questo, inquiete e inquietanti, concrete ed evanescenti insieme. I suoi personaggi si muovono in una condizione precaria, in bilico tra questa e quella realtà che sono ad un soffio l’una dall’altra. Il linguaggio si fa gravido di sovrasensi e di rimandi. La lettura è, dunque, una sfida per il lettore calato in una sorta di fascinoso duello narrativo fatto di fendenti e affilate domande esistenziali.
Un sottile quanto tenace filo rosso lega la narrazione e crea, all’interno dei quattro racconti proposti, continue assonanze e fitti richiami interni così che i racconti sembrano appartenere ad una stessa tavolozza narrativa. Il filo è quello del sogno che sfuma i contorni dell’esistenza, delle realtà parallele che si sovrappongono tra loro e rendono labili i confini del vivere, del mondo virtuale che sconfina in quello reale, delle presenze, non sempre riconoscibili e spiegabili, che abitano i nostri cammini.
Le trame narrative di Domenica Timpano sono, per questo, inquiete e inquietanti, concrete ed evanescenti insieme. I suoi personaggi si muovono in una condizione precaria, in bilico tra questa e quella realtà che sono ad un soffio l’una dall’altra. Il linguaggio si fa gravido di sovrasensi e di rimandi. La lettura è, dunque, una sfida per il lettore calato in una sorta di fascinoso duello narrativo fatto di fendenti e affilate domande esistenziali.