L'opera di Freud, edita da Bollati Boringhieri, è l'unica edizione integrale e di riferimento in Italia. Considerata unanimamente la migliore edizione da psicoanalisti e studiosi, fu diretta da Cesare Musatti, il padre fondatore della spicoanalisi italiana, ed è stata costantemente aggiornata da decine di studiosi. Questa edizione digitale mantiene gli stessi elevati standard scientifici e redazionali dell'edizione cartacea, che ha costruito il lessico della psicoanalisi nella nostra lingua. Tre temi centrali della psicopatologia sono sviluppati in questa antologia di scritti freudiani. Alle molteplici e variegate manifestazioni della nevrosi ossessiva e ai loro presupposti nella vita pulsionale umana sono dedicati i seguenti scritti: Azioni ossessive e pratiche religiose (1907); Carattere ed erotismo anale (1908); Il caso clinico dell’uomo dei topi (1909) con gli Appunti di lavoro del 1907-08; La disposizione alla nevrosi ossessiva (1913); Trasformazioni pulsionali, particolarmente dell’erotismo anale (1915); Parallelo mitologico con una rappresentazione ossessiva plastica (1916). Le audaci e illuminanti incursioni di Freud nel campo estremamente arduo e in parte «proibito» delle psicosi sono testimoniate dai tre scritti seguenti: Il caso clinico del presidente Schreber (1910); Comunicazione di un caso di paranoia in contrasto con la teoria psicoanalitica (1915); Alcuni meccanismi nevrotici nella gelosia, paranoia e omosessualità (1921). Alle perversioni sessuali, che Freud indaga sotto un duplice profilo, teorico e clinico, sono dedicati gli ultimi tre scritti di questa importante raccolta: Un bambino viene picchiato (1919); Psicogenesi di un caso di omosessualità femminile (1920) e Una nevrosi demoniaca nel secolo decimosettimo (1922).
L'opera di Freud, edita da Bollati Boringhieri, è l'unica edizione integrale e di riferimento in Italia. Considerata unanimamente la migliore edizione da psicoanalisti e studiosi, fu diretta da Cesare Musatti, il padre fondatore della spicoanalisi italiana, ed è stata costantemente aggiornata da decine di studiosi. Questa edizione digitale mantiene gli stessi elevati standard scientifici e redazionali dell'edizione cartacea, che ha costruito il lessico della psicoanalisi nella nostra lingua. Tre temi centrali della psicopatologia sono sviluppati in questa antologia di scritti freudiani. Alle molteplici e variegate manifestazioni della nevrosi ossessiva e ai loro presupposti nella vita pulsionale umana sono dedicati i seguenti scritti: Azioni ossessive e pratiche religiose (1907); Carattere ed erotismo anale (1908); Il caso clinico dell’uomo dei topi (1909) con gli Appunti di lavoro del 1907-08; La disposizione alla nevrosi ossessiva (1913); Trasformazioni pulsionali, particolarmente dell’erotismo anale (1915); Parallelo mitologico con una rappresentazione ossessiva plastica (1916). Le audaci e illuminanti incursioni di Freud nel campo estremamente arduo e in parte «proibito» delle psicosi sono testimoniate dai tre scritti seguenti: Il caso clinico del presidente Schreber (1910); Comunicazione di un caso di paranoia in contrasto con la teoria psicoanalitica (1915); Alcuni meccanismi nevrotici nella gelosia, paranoia e omosessualità (1921). Alle perversioni sessuali, che Freud indaga sotto un duplice profilo, teorico e clinico, sono dedicati gli ultimi tre scritti di questa importante raccolta: Un bambino viene picchiato (1919); Psicogenesi di un caso di omosessualità femminile (1920) e Una nevrosi demoniaca nel secolo decimosettimo (1922).