Author: | Amy Liptrot | ISBN: | 9788823518407 |
Publisher: | Guanda | Publication: | January 12, 2017 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Amy Liptrot |
ISBN: | 9788823518407 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | January 12, 2017 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
RITROVARE SE STESSI
NEL CUORE DELLA NATURA PIU’ IMPERVIA
Dopo dieci anni di lontananza, Amy Liptrot torna alle Orcadi, il paesaggio della sua infanzia
e della sua adolescenza, dove è cresciuta libera in una fattoria tra pecore, uccelli marini, mare a perdita d’occhio, isole reali e fantasma, leggende popolari e, soprattutto, un vento impetuoso e una natura
indomita. Come molti ragazzi della sua generazione, a diciott’anni ha sentito il richiamo della grande città con il suo fermento, ma il periodo trascorso a Londra è stato caratterizzato dall’impulso a provare
le emozioni più estreme. Feste, concerti, alcol, droghe… una spirale inarrestabile che diventa dipendenza, finché Amy perde il controllo della sua vita e l’amore del suo ragazzo. Solo dopo aver toccato il fondo, Amy capisce che deve ricominciare dall’unica cosa che le rimane, se stessa. Il ritorno
a quella che una volta chiamava casa, a quella natura aspra e maestosa, alla sintonia con i cicli delle stagioni rappresenta per lei la possibilità di riconciliarsi con il passato: con la malattia mentale di suo padre, il fanatismo religioso di sua madre e con i ricordi di perdite e sconfitte recenti.
Inizia così un processo di guarigione, e di accettazione, un vero e proprio percorso di rinascita.
Giorno dopo giorno, tra mattinate trascorse a nuotare nell’acqua gelida e notti passate a esplorare la sua isola nella luce crepuscolare, ad ascoltare il canto degli uccelli o a scrutare il cielo in cerca delle Stelle Danzanti, Amy ritrova la propria forza, la propria voce, e soprattutto una via verso la libertà autentica.
RITROVARE SE STESSI
NEL CUORE DELLA NATURA PIU’ IMPERVIA
Dopo dieci anni di lontananza, Amy Liptrot torna alle Orcadi, il paesaggio della sua infanzia
e della sua adolescenza, dove è cresciuta libera in una fattoria tra pecore, uccelli marini, mare a perdita d’occhio, isole reali e fantasma, leggende popolari e, soprattutto, un vento impetuoso e una natura
indomita. Come molti ragazzi della sua generazione, a diciott’anni ha sentito il richiamo della grande città con il suo fermento, ma il periodo trascorso a Londra è stato caratterizzato dall’impulso a provare
le emozioni più estreme. Feste, concerti, alcol, droghe… una spirale inarrestabile che diventa dipendenza, finché Amy perde il controllo della sua vita e l’amore del suo ragazzo. Solo dopo aver toccato il fondo, Amy capisce che deve ricominciare dall’unica cosa che le rimane, se stessa. Il ritorno
a quella che una volta chiamava casa, a quella natura aspra e maestosa, alla sintonia con i cicli delle stagioni rappresenta per lei la possibilità di riconciliarsi con il passato: con la malattia mentale di suo padre, il fanatismo religioso di sua madre e con i ricordi di perdite e sconfitte recenti.
Inizia così un processo di guarigione, e di accettazione, un vero e proprio percorso di rinascita.
Giorno dopo giorno, tra mattinate trascorse a nuotare nell’acqua gelida e notti passate a esplorare la sua isola nella luce crepuscolare, ad ascoltare il canto degli uccelli o a scrutare il cielo in cerca delle Stelle Danzanti, Amy ritrova la propria forza, la propria voce, e soprattutto una via verso la libertà autentica.