Author: | Alain de Botton | ISBN: | 9788823512368 |
Publisher: | Guanda | Publication: | March 26, 2015 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Alain de Botton |
ISBN: | 9788823512368 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | March 26, 2015 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
C’è una forma di ansia molto diffusa ai giorni nostri. Alain de Botton la definisce «ansia da status», ed è generata da ciò che gli altri pensano di noi, in famiglia, sul lavoro, nella cerchia di amici e conoscenti. È un bisogno di riconoscimento sociale che cela un più profondo desiderio di amore collettivo. Chissà perché, si chiede l’autore, l’amore inteso come passione è il tema prediletto di artisti e filosofi, mentre l’aspettativa d’amore che abbiamo dal mondo rimane argomento sottaciuto, quasi segreto. Con ironia e acutezza, l’autore delle Consolazioni della filosofia si interroga sulle cause del malessere legato al posto che occupiamo nella società, e con l’aiuto di pensatori, artisti e scrittori sembra offrirci un’ampia serie di possibili rimedi. Ci affida così al conforto di eccellenti letture come i romanzi di Jane Austen, al confronto con la vita dei bohémien, alla contemplazione vivificante delle rovine antiche. Attraverso una divertita e brillante incursione nei territori dell’economia, della pubblicità, della letteratura, Alain de Botton affronta un tema di grande attualità, iscrivendolo nella storia della cultura e del costume, e insieme offrendolo alle riflessioni e alle consolazioni della filosofia.
C’è una forma di ansia molto diffusa ai giorni nostri. Alain de Botton la definisce «ansia da status», ed è generata da ciò che gli altri pensano di noi, in famiglia, sul lavoro, nella cerchia di amici e conoscenti. È un bisogno di riconoscimento sociale che cela un più profondo desiderio di amore collettivo. Chissà perché, si chiede l’autore, l’amore inteso come passione è il tema prediletto di artisti e filosofi, mentre l’aspettativa d’amore che abbiamo dal mondo rimane argomento sottaciuto, quasi segreto. Con ironia e acutezza, l’autore delle Consolazioni della filosofia si interroga sulle cause del malessere legato al posto che occupiamo nella società, e con l’aiuto di pensatori, artisti e scrittori sembra offrirci un’ampia serie di possibili rimedi. Ci affida così al conforto di eccellenti letture come i romanzi di Jane Austen, al confronto con la vita dei bohémien, alla contemplazione vivificante delle rovine antiche. Attraverso una divertita e brillante incursione nei territori dell’economia, della pubblicità, della letteratura, Alain de Botton affronta un tema di grande attualità, iscrivendolo nella storia della cultura e del costume, e insieme offrendolo alle riflessioni e alle consolazioni della filosofia.