Miami

Fiction & Literature
Cover of the book Miami by Joan Didion, Il Saggiatore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Joan Didion ISBN: 9788865765494
Publisher: Il Saggiatore Publication: November 10, 2016
Imprint: Il Saggiatore Language: Italian
Author: Joan Didion
ISBN: 9788865765494
Publisher: Il Saggiatore
Publication: November 10, 2016
Imprint: Il Saggiatore
Language: Italian

C’era una volta il mito della Miami patinata, di una metropoli dalle tinte pastello, evocata dagli spot pubblicitari o dalle corse sulla Ferrari bianca di Miami Vice. Era un miraggio di palme e cocaina, spiagge e grattacieli, che nascondeva una città spettacolarmente depressa in cui il Sud della Florida sembrava trascolorare nella Cuba del Nord. Un avamposto occidentale dei Caraibi che aveva poco a che vedere con New York e Los Angeles, e molto da spartire con Caracas e Bogotá.Miami era una chimera tropicale, ricca di pettegolezzi e povera di memoria. Proprio qui, Fidel Castro trovò il denaro per sconfiggere Batista, e due generazioni di espatriati cubani – terroristi e cospiratori, malviventi e idealisti visionari – cercarono le armi per combatterlo, mescolandosi al mondo cinico e ingannevole dell’intelligence americana. Fu in questa atmosfera rarefatta, in cui le istituzioni democratiche cedevano il passo al disordine sgargiante dell’America Latina, che si intrecciarono molti dei fili della Guerra fredda: dalla Baia dei Porci al Watergate, dalla crisi dei missili del 1961 all’assassinio di John Fitzgerald Kennedy.Joan Didion, fedele alla miglior tradizione del New Journalism americano, si immerge in questo caleidoscopio di sofferenza e vanità, esplorando e narrando in prima persona il mondo degli esuli cubani: un mondo in cui «divergenze di personalità» potevano spiegare qualsiasi cosa, da un semplice battibecco a un colpo di Stato, e in cui il concetto di patria sembrava indivisibile da un senso dell’onore tradito, sempre pronto a esplodere in violenza.Attraverso la scrittura penetrante che l’ha resa un’autrice di culto, autentica icona della letteratura americana, Joan Didion dona sostanza narrativa a un microcosmo in cui si inseguono tutte le lotte e contraddizioni celate sotto la superficie dorata della società americana. E ci consegna il racconto indelebile di una Miami che non sembra una città «ma una fiaba, una storia d’amore ai tropici, una specie di sogno a occhi aperti in cui tutto è possibile».

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

C’era una volta il mito della Miami patinata, di una metropoli dalle tinte pastello, evocata dagli spot pubblicitari o dalle corse sulla Ferrari bianca di Miami Vice. Era un miraggio di palme e cocaina, spiagge e grattacieli, che nascondeva una città spettacolarmente depressa in cui il Sud della Florida sembrava trascolorare nella Cuba del Nord. Un avamposto occidentale dei Caraibi che aveva poco a che vedere con New York e Los Angeles, e molto da spartire con Caracas e Bogotá.Miami era una chimera tropicale, ricca di pettegolezzi e povera di memoria. Proprio qui, Fidel Castro trovò il denaro per sconfiggere Batista, e due generazioni di espatriati cubani – terroristi e cospiratori, malviventi e idealisti visionari – cercarono le armi per combatterlo, mescolandosi al mondo cinico e ingannevole dell’intelligence americana. Fu in questa atmosfera rarefatta, in cui le istituzioni democratiche cedevano il passo al disordine sgargiante dell’America Latina, che si intrecciarono molti dei fili della Guerra fredda: dalla Baia dei Porci al Watergate, dalla crisi dei missili del 1961 all’assassinio di John Fitzgerald Kennedy.Joan Didion, fedele alla miglior tradizione del New Journalism americano, si immerge in questo caleidoscopio di sofferenza e vanità, esplorando e narrando in prima persona il mondo degli esuli cubani: un mondo in cui «divergenze di personalità» potevano spiegare qualsiasi cosa, da un semplice battibecco a un colpo di Stato, e in cui il concetto di patria sembrava indivisibile da un senso dell’onore tradito, sempre pronto a esplodere in violenza.Attraverso la scrittura penetrante che l’ha resa un’autrice di culto, autentica icona della letteratura americana, Joan Didion dona sostanza narrativa a un microcosmo in cui si inseguono tutte le lotte e contraddizioni celate sotto la superficie dorata della società americana. E ci consegna il racconto indelebile di una Miami che non sembra una città «ma una fiaba, una storia d’amore ai tropici, una specie di sogno a occhi aperti in cui tutto è possibile».

More books from Il Saggiatore

Cover of the book Il mondo è piccolo come un'arancia by Joan Didion
Cover of the book Non è vero ma ci credo. Intuizioni non provate, future verità by Joan Didion
Cover of the book 2012 Il primo anno senza di loro by Joan Didion
Cover of the book Fisica e filosofia by Joan Didion
Cover of the book Verso Betlemme by Joan Didion
Cover of the book Il brodo indiano by Joan Didion
Cover of the book La vita segreta dei gatti by Joan Didion
Cover of the book India, Cina, Russia by Joan Didion
Cover of the book Aut aut 338 - L’acinema di Lyotard by Joan Didion
Cover of the book Giocati dal caso by Joan Didion
Cover of the book Zita by Joan Didion
Cover of the book Aut aut 333 - Enzo Paci. Architettura e filosofia by Joan Didion
Cover of the book Società o barbarie by Joan Didion
Cover of the book Fare di più con meno by Joan Didion
Cover of the book Clamori al vento by Joan Didion
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy