Author: | Beatrice Riva | ISBN: | 9788889845493 |
Publisher: | Edizioni Psiconline | Publication: | March 12, 2012 |
Imprint: | Edizioni Psiconline | Language: | Italian |
Author: | Beatrice Riva |
ISBN: | 9788889845493 |
Publisher: | Edizioni Psiconline |
Publication: | March 12, 2012 |
Imprint: | Edizioni Psiconline |
Language: | Italian |
Questi racconti vogliono essere la “simpatica”, a volte “fantasiosa”, selezione dei passi fatti prima inconsapevolmente, poi faticosamente e volutamente indirizzati alla ricerca del proprio “sé”.Di come fanciulli in una situazione non scelta, che non ci appartiene, prima la rifiutiamo apertamente, violentemente, urlando, poi improvvisamente si tace, ci si sente inadeguati, responsabili del malessere che si avverte intorno.Inizia una faticosa quanto inutile e dolorosa ricerca di cambiare la situazione.Si rinuncia a combattere per ciò in cui si crede, si è “capito” che è sbagliato.Si cerca la soluzione “giusta” che, già è scritto, porterà solo infelicità perché non ci appartiene.Tutto per ricevere quell’affetto a cui si avrebbe diritto.A cui tutti hanno diritto.Crescendo questi meccanismi diventano automatismi.A questo punto, potendo scegliere, ci si attenderebbe un cambiamento. Si assiste, invece, al fenomeno contrario.
Questi racconti vogliono essere la “simpatica”, a volte “fantasiosa”, selezione dei passi fatti prima inconsapevolmente, poi faticosamente e volutamente indirizzati alla ricerca del proprio “sé”.Di come fanciulli in una situazione non scelta, che non ci appartiene, prima la rifiutiamo apertamente, violentemente, urlando, poi improvvisamente si tace, ci si sente inadeguati, responsabili del malessere che si avverte intorno.Inizia una faticosa quanto inutile e dolorosa ricerca di cambiare la situazione.Si rinuncia a combattere per ciò in cui si crede, si è “capito” che è sbagliato.Si cerca la soluzione “giusta” che, già è scritto, porterà solo infelicità perché non ci appartiene.Tutto per ricevere quell’affetto a cui si avrebbe diritto.A cui tutti hanno diritto.Crescendo questi meccanismi diventano automatismi.A questo punto, potendo scegliere, ci si attenderebbe un cambiamento. Si assiste, invece, al fenomeno contrario.