Author: | Ivana Brigliadori | ISBN: | 9781310320729 |
Publisher: | Enrico Massetti | Publication: | May 25, 2014 |
Imprint: | Smashwords Edition | Language: | Italian |
Author: | Ivana Brigliadori |
ISBN: | 9781310320729 |
Publisher: | Enrico Massetti |
Publication: | May 25, 2014 |
Imprint: | Smashwords Edition |
Language: | Italian |
Letras de Tango di Ivana Brigliadori è un’opera che colpisce,stupisce, commuove e scandalizza, che si legge come fosse un racconto e si ascolta come fosse musica, poesia, canzone: tutto questo “insieme” è dato dagli umori e dalle suggestioni di un’ispirazione (viene da pensare) trascinante, inebriante come il vino che scorre in queste pagine e che finisce per ubriacare perfino il lettore. Vale la pena leggerli ad alta voce questi versi, più di una volta, per cogliere il ritmo che li sottende (le rime, il tempo sincopato che li accomuna con il tango, le interruzioni brusche, le discese e le risalite), per partecipare al volo che prendono le parole quando tutto intorno gira per il vino forte o le emozioni che non si trattengono più, per la rabbia o la delusione, per la nostalgia e la voglia di viverla la vita così com’è: bella e brutale leggiamo. Tuttavia, la morte aleggia sull’esistenza di questi personaggi (eroi maldestri e sciagurati, “vecchi ubriaconi” o bimbi sfortunati, viandanti illusi o innamorati), “L’aldilà” è difatti sempre in agguato nella versificazione di Ivana Brigliadori, a sottolineare la vera “miseria” umana, ossia il fatto che la vita sia destinata (per tutti, proprio per tutti) immancabilmente a finire, e in tal senso, la sua poesia, sfiora il tempo della tragedia.
Recensioni
PREMIO LETTERARIO DI CASALGUIDI DI SERRAVALLE
“…chi scrive vede tutto dall’alto senza giudicare e come Dio provvede, in tal senso richiama l’Ariosto. Il libro si e’ classificato al secondo posto e non al primo perche’ l’autrice usa parolacce ed e’ un po’ troppo maliziosa.”
La giuria
TRASMISSIONE RADIOFONICA la luna e i falo’
“…e’ un libro che richiama Bukowski per lo stile e il contenuto”
PREMIO LETTERARIO IRIDEARTECULTURA
(Cava de Tirreni)
All’interno di quella vera e propria “odissea di pidocchi” che e’ la sua raccolta lETRAS DE TANGO, Ivana Brigliadori sa rappresentare con ironia non solo l’esperienza dell’amore, unico talismano in grado di colmare il grigiore della solitudine, ma anche l’angoscia di amare e non essere amati , utilizzando, in un susseguirsi di versi sincopati a rima baciata , il turpiloquio e lo sberleffo, ma come profonda esigenza di pulizia morale e richiesta d’altro
[Fabio Dainotti]
PREMIO LETTERARIO IL SAGGIO
“Letras de tango” ecco un libro che ti avvolge, ti rapisce, ti sconvolge, ti tiene sveglia, ti stuzzica.
Se lo inizi lo devi finire, curiosa di sapere chi incontrerai nella pagina successiva.
Personaggi estremi quelli di Ivana Brigliadori, che fanno parte della vita, di quella che fa male al cuore e ti viene voglia di tirarli fuori da quel libro quei personaggi, di nasconderli, di proteggerli, come nella poesia “I miei genitori”, dove la donna che scrive ha tanta forza da raccontare quanto e’ grande e nauseabondo il dolore del ricordo. O ancora in “Ultimo tango”, la donna che vede i suoi sogni frantumarsi in un’unione che si rivela diversa da quella desiderata, alla fine reagisce alle tante violenze e mortificazioni con un gesto estremo. In quell’ultimo tango quasi si legge la liberazione di tutte le donne soffocate e maltrattate che se vogliono, con un battito di ali, possono tornare a volare, liberandosi di chi le ha incatenate ad una vita squallida e orrenda. Oppure leggendo “George” vorresti accarezzare quel figlio anormale che aspetta nella sua fredda stanza d’istituto che la mamma da lassu’ scenda:”…la notte lei rinuncia al Paradiso / per venirmi a consolare / solo in sogno lo puo’ fare / questa notte sul mio letto / ho messo un fiore …” E dopo essersi scontrato con la realta’ della vita, nel caos di una discoteca, dove le mille luci gli ricordano”…sinistri alberi di Natale ” ecco che gli viene voglia di ” far volare le mie amiche coccinelle” in una conclusione dolcissima e triste. Ma la vera conclusione sta in quella poesia di tre righe , forte, dura, “La mia bara”[...]
[Vitina Paesano]
Letras de Tango di Ivana Brigliadori è un’opera che colpisce,stupisce, commuove e scandalizza, che si legge come fosse un racconto e si ascolta come fosse musica, poesia, canzone: tutto questo “insieme” è dato dagli umori e dalle suggestioni di un’ispirazione (viene da pensare) trascinante, inebriante come il vino che scorre in queste pagine e che finisce per ubriacare perfino il lettore. Vale la pena leggerli ad alta voce questi versi, più di una volta, per cogliere il ritmo che li sottende (le rime, il tempo sincopato che li accomuna con il tango, le interruzioni brusche, le discese e le risalite), per partecipare al volo che prendono le parole quando tutto intorno gira per il vino forte o le emozioni che non si trattengono più, per la rabbia o la delusione, per la nostalgia e la voglia di viverla la vita così com’è: bella e brutale leggiamo. Tuttavia, la morte aleggia sull’esistenza di questi personaggi (eroi maldestri e sciagurati, “vecchi ubriaconi” o bimbi sfortunati, viandanti illusi o innamorati), “L’aldilà” è difatti sempre in agguato nella versificazione di Ivana Brigliadori, a sottolineare la vera “miseria” umana, ossia il fatto che la vita sia destinata (per tutti, proprio per tutti) immancabilmente a finire, e in tal senso, la sua poesia, sfiora il tempo della tragedia.
Recensioni
PREMIO LETTERARIO DI CASALGUIDI DI SERRAVALLE
“…chi scrive vede tutto dall’alto senza giudicare e come Dio provvede, in tal senso richiama l’Ariosto. Il libro si e’ classificato al secondo posto e non al primo perche’ l’autrice usa parolacce ed e’ un po’ troppo maliziosa.”
La giuria
TRASMISSIONE RADIOFONICA la luna e i falo’
“…e’ un libro che richiama Bukowski per lo stile e il contenuto”
PREMIO LETTERARIO IRIDEARTECULTURA
(Cava de Tirreni)
All’interno di quella vera e propria “odissea di pidocchi” che e’ la sua raccolta lETRAS DE TANGO, Ivana Brigliadori sa rappresentare con ironia non solo l’esperienza dell’amore, unico talismano in grado di colmare il grigiore della solitudine, ma anche l’angoscia di amare e non essere amati , utilizzando, in un susseguirsi di versi sincopati a rima baciata , il turpiloquio e lo sberleffo, ma come profonda esigenza di pulizia morale e richiesta d’altro
[Fabio Dainotti]
PREMIO LETTERARIO IL SAGGIO
“Letras de tango” ecco un libro che ti avvolge, ti rapisce, ti sconvolge, ti tiene sveglia, ti stuzzica.
Se lo inizi lo devi finire, curiosa di sapere chi incontrerai nella pagina successiva.
Personaggi estremi quelli di Ivana Brigliadori, che fanno parte della vita, di quella che fa male al cuore e ti viene voglia di tirarli fuori da quel libro quei personaggi, di nasconderli, di proteggerli, come nella poesia “I miei genitori”, dove la donna che scrive ha tanta forza da raccontare quanto e’ grande e nauseabondo il dolore del ricordo. O ancora in “Ultimo tango”, la donna che vede i suoi sogni frantumarsi in un’unione che si rivela diversa da quella desiderata, alla fine reagisce alle tante violenze e mortificazioni con un gesto estremo. In quell’ultimo tango quasi si legge la liberazione di tutte le donne soffocate e maltrattate che se vogliono, con un battito di ali, possono tornare a volare, liberandosi di chi le ha incatenate ad una vita squallida e orrenda. Oppure leggendo “George” vorresti accarezzare quel figlio anormale che aspetta nella sua fredda stanza d’istituto che la mamma da lassu’ scenda:”…la notte lei rinuncia al Paradiso / per venirmi a consolare / solo in sogno lo puo’ fare / questa notte sul mio letto / ho messo un fiore …” E dopo essersi scontrato con la realta’ della vita, nel caos di una discoteca, dove le mille luci gli ricordano”…sinistri alberi di Natale ” ecco che gli viene voglia di ” far volare le mie amiche coccinelle” in una conclusione dolcissima e triste. Ma la vera conclusione sta in quella poesia di tre righe , forte, dura, “La mia bara”[...]
[Vitina Paesano]