Author: | Edoardo Laudisi | ISBN: | 9788869343773 |
Publisher: | Bibliotheka Edizioni | Publication: | March 29, 2018 |
Imprint: | Bibliotheka Edizioni | Language: | Italian |
Author: | Edoardo Laudisi |
ISBN: | 9788869343773 |
Publisher: | Bibliotheka Edizioni |
Publication: | March 29, 2018 |
Imprint: | Bibliotheka Edizioni |
Language: | Italian |
Un'umanità alla deriva, capricciosamente sbatcchiata dalle onde del destino, in un romanzo che intreccia la Storia alle storie, regalandoci un affresco di desolata e straziante drammaticità. Come nei racconti di Raymond Carver c'è un filo sottile, eppure solido come una ragnatela, che unisce le vite e le azioni dei protagonisti di Le rovine di Babele. Ed è proprio in una Babele di violenza, tradimento e disperazione che si muovono le marionette di questo affresco plumbeo, in cui manager senza scrupoli, laidi sacerdoti, disperati emigranti e politici corrotti si susseguono e si rincorrono, per poi ritrovarsi, alla fine, a dover fare i conti con la loro disumana condizione esistenziale. Un romanzo di forte impatto emotivo che unisce le tinte fosche della Storia (la strage alla stazione di Bologna e la questione curda) ad un crudele affresco metropolitano (l'effimera Milano "da bere" degli anni '80, il sud Italia del caporalato, le glaciali atmosfere di una spettrale Berlino) in cui razzismo, prevaricazione e odio regnano incontrastati.
Un'umanità alla deriva, capricciosamente sbatcchiata dalle onde del destino, in un romanzo che intreccia la Storia alle storie, regalandoci un affresco di desolata e straziante drammaticità. Come nei racconti di Raymond Carver c'è un filo sottile, eppure solido come una ragnatela, che unisce le vite e le azioni dei protagonisti di Le rovine di Babele. Ed è proprio in una Babele di violenza, tradimento e disperazione che si muovono le marionette di questo affresco plumbeo, in cui manager senza scrupoli, laidi sacerdoti, disperati emigranti e politici corrotti si susseguono e si rincorrono, per poi ritrovarsi, alla fine, a dover fare i conti con la loro disumana condizione esistenziale. Un romanzo di forte impatto emotivo che unisce le tinte fosche della Storia (la strage alla stazione di Bologna e la questione curda) ad un crudele affresco metropolitano (l'effimera Milano "da bere" degli anni '80, il sud Italia del caporalato, le glaciali atmosfere di una spettrale Berlino) in cui razzismo, prevaricazione e odio regnano incontrastati.