Author: | Annamaria Santoriello | ISBN: | 9788893844871 |
Publisher: | Europa Edizioni | Publication: | March 4, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Annamaria Santoriello |
ISBN: | 9788893844871 |
Publisher: | Europa Edizioni |
Publication: | March 4, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Silvia, distaccata dalla famiglia, da bambina è stata affidata ad una Nonna che non le era nonna, il cui animo era imprigionato da un doloroso segreto. La sua infanzia, pur se non priva di calda umanità, è stata segnata da buchi d’amore e da slanci bloccati. I suoi ricordi, oggi che è donna matura e di alta sensibilità, fino allo scioglimento del “segreto” si snodano tra sorrisi e fantasmi, calde vicinanze e abbracci mancati, tra attese vibranti e delusioni cocenti.
“Il segreto di Nonna Ninna” è un romanzo in versi, che scivolano leggeri e chiari, illuminati dalle illustrazioni di Chiara Savarese e da singole introduzioni che creano un’atmosfera quasi da fiaba. Essi scatenano una tenera empatia con la piccola protagonista e lasciano un retrogusto agrodolce per le riflessioni che emergono e per la rievocazione di un mondo, l’Italia del dopoguerra, in cui di “Silvie” ce n’erano tante.
E alla fine ci rendiamo conto che, in un modo nell’altro, Silvia siamo noi.
Silvia, distaccata dalla famiglia, da bambina è stata affidata ad una Nonna che non le era nonna, il cui animo era imprigionato da un doloroso segreto. La sua infanzia, pur se non priva di calda umanità, è stata segnata da buchi d’amore e da slanci bloccati. I suoi ricordi, oggi che è donna matura e di alta sensibilità, fino allo scioglimento del “segreto” si snodano tra sorrisi e fantasmi, calde vicinanze e abbracci mancati, tra attese vibranti e delusioni cocenti.
“Il segreto di Nonna Ninna” è un romanzo in versi, che scivolano leggeri e chiari, illuminati dalle illustrazioni di Chiara Savarese e da singole introduzioni che creano un’atmosfera quasi da fiaba. Essi scatenano una tenera empatia con la piccola protagonista e lasciano un retrogusto agrodolce per le riflessioni che emergono e per la rievocazione di un mondo, l’Italia del dopoguerra, in cui di “Silvie” ce n’erano tante.
E alla fine ci rendiamo conto che, in un modo nell’altro, Silvia siamo noi.