Author: | Gregorio Giungi | ISBN: | 9781310362347 |
Publisher: | Gregorio Giungi | Publication: | April 18, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gregorio Giungi |
ISBN: | 9781310362347 |
Publisher: | Gregorio Giungi |
Publication: | April 18, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“In sala operativa l’agitazione era assai diminuita. Avevano riacceso le luci dappertutto e persino il mega schermo. Italia e Francia erano già ai calci di rigore. Attorno a me vedevo volti stanchi e tirati, ma gli sguardi comunque andavano di tanto in tanto alla TV. Mi stravaccai su una sedia, appoggiando il mitra al muro, e mi tolsi l’elmetto. La Francia sbagliò un rigore e, pochi tiri dopo, l’Italia segnò il rigore decisivo. Due o tre colleghi italiani urlarono felici. Un militare francese che conoscevo, molto sportivamente, mi si avvicinò per farmi le congratulazioni ed io, poco meno che apatico, gli strinsi la mano. L’Italia aveva vinto i Mondiali.
Lo annotai mentalmente sulla lista delle cose di cui non me ne fregava un cazzo.”
“Il Regno della Polvere” racconta l'esperienza militare ed umana di un ufficiale italiano in missione in Afghanistan al seguito dell'ISAF (International Security and Assistance Force) negli anni 2006 e 2008, l'epoca in cui la "insurgency" afghana prese pericolosamente corpo. La sua visione della campagna afghana – ironica, pungente, realistica – vuole offrire al Lettore elementi informativi nuovi e poco dibattuti, nonché interessanti spunti di riflessione riguardo i possibili sviluppi nel teatro afghano e nella macro-regione correlata. Ma anche e soprattutto, spiegargli che cosa sono veramente le moderne guerre di intervento nel concetto strategico-operativo delle democrazie occidentali. E farlo riflettere riguardo a cosa succede quando mondi troppo diversi si sovrappongono.
“In sala operativa l’agitazione era assai diminuita. Avevano riacceso le luci dappertutto e persino il mega schermo. Italia e Francia erano già ai calci di rigore. Attorno a me vedevo volti stanchi e tirati, ma gli sguardi comunque andavano di tanto in tanto alla TV. Mi stravaccai su una sedia, appoggiando il mitra al muro, e mi tolsi l’elmetto. La Francia sbagliò un rigore e, pochi tiri dopo, l’Italia segnò il rigore decisivo. Due o tre colleghi italiani urlarono felici. Un militare francese che conoscevo, molto sportivamente, mi si avvicinò per farmi le congratulazioni ed io, poco meno che apatico, gli strinsi la mano. L’Italia aveva vinto i Mondiali.
Lo annotai mentalmente sulla lista delle cose di cui non me ne fregava un cazzo.”
“Il Regno della Polvere” racconta l'esperienza militare ed umana di un ufficiale italiano in missione in Afghanistan al seguito dell'ISAF (International Security and Assistance Force) negli anni 2006 e 2008, l'epoca in cui la "insurgency" afghana prese pericolosamente corpo. La sua visione della campagna afghana – ironica, pungente, realistica – vuole offrire al Lettore elementi informativi nuovi e poco dibattuti, nonché interessanti spunti di riflessione riguardo i possibili sviluppi nel teatro afghano e nella macro-regione correlata. Ma anche e soprattutto, spiegargli che cosa sono veramente le moderne guerre di intervento nel concetto strategico-operativo delle democrazie occidentali. E farlo riflettere riguardo a cosa succede quando mondi troppo diversi si sovrappongono.