La cultura musicale del Cinquecento si distingue dalle altre espressioni artistiche del secolo per un elemento essenziale: se la ricerca di un collegamento diretto e non soltanto ideale con i modelli formali greci e romani e con lo spirito del mondo antico è il carattere principale delle arti figurative, dell’architettura e delle lettere dell’età rinascimentale, quest’elemento fondante manca alla musica. Il mondo antico si dimostra incapace di offrire opere canoniche all’ansia di “ritorno all’antico” dei musicisti. È così che la musica del Rinascimento si inserisce nello stesso disegno di riscoperta “naturalistica” delle arti, perseguendo un recupero del “profano” e una riconduzione dello spirituale e del religioso in uno spazio “umano”. In questo ebook si può conoscere tutta la musica cinquecentesca che sul finire del secolo darà i suoi frutti migliori: mentre Vincenzo Galilei e i suoi compagni della Camerata de’ Bardi danno vita alla nuova esperienza monodica e pongono le basi dell’opera in musica, il madrigale italiano esaspera la sua ricerca di un intenso rapporto fra la parola e la musica, fino al punto da subordinare il senso alle pure immagini evocate, preparando il terreno alla modalità intensamente affettiva di comporre musica della sensibilità barocca.
La cultura musicale del Cinquecento si distingue dalle altre espressioni artistiche del secolo per un elemento essenziale: se la ricerca di un collegamento diretto e non soltanto ideale con i modelli formali greci e romani e con lo spirito del mondo antico è il carattere principale delle arti figurative, dell’architettura e delle lettere dell’età rinascimentale, quest’elemento fondante manca alla musica. Il mondo antico si dimostra incapace di offrire opere canoniche all’ansia di “ritorno all’antico” dei musicisti. È così che la musica del Rinascimento si inserisce nello stesso disegno di riscoperta “naturalistica” delle arti, perseguendo un recupero del “profano” e una riconduzione dello spirituale e del religioso in uno spazio “umano”. In questo ebook si può conoscere tutta la musica cinquecentesca che sul finire del secolo darà i suoi frutti migliori: mentre Vincenzo Galilei e i suoi compagni della Camerata de’ Bardi danno vita alla nuova esperienza monodica e pongono le basi dell’opera in musica, il madrigale italiano esaspera la sua ricerca di un intenso rapporto fra la parola e la musica, fino al punto da subordinare il senso alle pure immagini evocate, preparando il terreno alla modalità intensamente affettiva di comporre musica della sensibilità barocca.