Il caso Lavorini

Il tragico rapimento che sconvolse l’Italia

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Social Science, Crimes & Criminals, Criminology, Political Science
Cover of the book Il caso Lavorini by Sandro Provvisionato, Chiarelettere
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Sandro Provvisionato ISBN: 9788832961812
Publisher: Chiarelettere Publication: January 24, 2019
Imprint: Chiarelettere Language: Italian
Author: Sandro Provvisionato
ISBN: 9788832961812
Publisher: Chiarelettere
Publication: January 24, 2019
Imprint: Chiarelettere
Language: Italian

Il racconto incalzante di un caso politico che ha rappresentato l’alba della strategia della tensione in Italia.
Cinquant’anni fa, nell’anno della strage di piazza Fontana, il caso Lavorini apre il sipario della storia più nera della nostra repubblica.
Confessioni false, infinite ritrattazioni, veri e propri linciaggi, una storia incredibile che ha infiammato gli istinti più primitivi dell’opinione pubblica trasformandosi in poche ore in una spietata caccia al mostro.
Il primo kidnapping italiano ricostruito come un drammatico giallo politico.
 
«Nel lanciare le loro accuse, gli imputati del caso
Lavorini sanno di far piacere all’opinione
pubblica, sanno di obbedire a una necessità
**di odio dell’opinione pubblica.
**»

Pier Paolo Pasolini
 
Era il 31 gennaio 1969, cinquant’anni fa. Ermanno Lavorini esce di casa, di lui non si saprà più nulla. Scomparso, a soli dodici anni. La sua storia fa il giro del mondo. Ventisette trasmissioni televisive, trecento passaggi radiofonici, ventidue inviati speciali dei principali quotidiani che accorrono a Viareggio, dove si svolgono i fatti. All’inizio di marzo il corpo di Ermanno è ritrovato privo di vita.
Un dramma che sconvolge l’Italia intera, eppure è solo l’inizio di una ricerca della verità che si trasforma in una caccia al mostro violentissima, travolgendo le vite di tanti innocenti imputati per un presunto delitto sessuale che non è mai esistito. Giudici e forze dell’ordine restano per anni in balia di un manipolo di minorenni e non solo, che sciorinano le versioni più assurde, fanno nomi e cognomi che non c’entrano nulla e vengono tirati dentro un tritacarne giudiziario e mediatico senza precedenti.
Solo dopo anni, la cornice politica del rapimento inizia a emergere: «Il fatto fu preparato durante le riunioni nella sede del Fronte monarchico. Con i soldi del riscatto si dovevano comperare degli esplosivi che sarebbero poi serviti per compiere una serie di attentati». È l’anno di piazza Fontana, la fine dell’innocenza. Forse un filo nero attraversa i fatti, un filo nero che in molti hanno preferito non vedere.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Il racconto incalzante di un caso politico che ha rappresentato l’alba della strategia della tensione in Italia.
Cinquant’anni fa, nell’anno della strage di piazza Fontana, il caso Lavorini apre il sipario della storia più nera della nostra repubblica.
Confessioni false, infinite ritrattazioni, veri e propri linciaggi, una storia incredibile che ha infiammato gli istinti più primitivi dell’opinione pubblica trasformandosi in poche ore in una spietata caccia al mostro.
Il primo kidnapping italiano ricostruito come un drammatico giallo politico.
 
«Nel lanciare le loro accuse, gli imputati del caso
Lavorini sanno di far piacere all’opinione
pubblica, sanno di obbedire a una necessità
**di odio dell’opinione pubblica.
**»

Pier Paolo Pasolini
 
Era il 31 gennaio 1969, cinquant’anni fa. Ermanno Lavorini esce di casa, di lui non si saprà più nulla. Scomparso, a soli dodici anni. La sua storia fa il giro del mondo. Ventisette trasmissioni televisive, trecento passaggi radiofonici, ventidue inviati speciali dei principali quotidiani che accorrono a Viareggio, dove si svolgono i fatti. All’inizio di marzo il corpo di Ermanno è ritrovato privo di vita.
Un dramma che sconvolge l’Italia intera, eppure è solo l’inizio di una ricerca della verità che si trasforma in una caccia al mostro violentissima, travolgendo le vite di tanti innocenti imputati per un presunto delitto sessuale che non è mai esistito. Giudici e forze dell’ordine restano per anni in balia di un manipolo di minorenni e non solo, che sciorinano le versioni più assurde, fanno nomi e cognomi che non c’entrano nulla e vengono tirati dentro un tritacarne giudiziario e mediatico senza precedenti.
Solo dopo anni, la cornice politica del rapimento inizia a emergere: «Il fatto fu preparato durante le riunioni nella sede del Fronte monarchico. Con i soldi del riscatto si dovevano comperare degli esplosivi che sarebbero poi serviti per compiere una serie di attentati». È l’anno di piazza Fontana, la fine dell’innocenza. Forse un filo nero attraversa i fatti, un filo nero che in molti hanno preferito non vedere.

More books from Chiarelettere

Cover of the book Il patto sporco by Sandro Provvisionato
Cover of the book Quando parla Gaber by Sandro Provvisionato
Cover of the book È Stato la mafia by Sandro Provvisionato
Cover of the book Se hai sofferto puoi capire by Sandro Provvisionato
Cover of the book Il partito del cemento by Sandro Provvisionato
Cover of the book Siamo in guerra by Sandro Provvisionato
Cover of the book Doppio livello by Sandro Provvisionato
Cover of the book Alta rapacità by Sandro Provvisionato
Cover of the book Il caso Tortora by Sandro Provvisionato
Cover of the book L'arca di Noè by Sandro Provvisionato
Cover of the book La borsa di Calvi by Sandro Provvisionato
Cover of the book Mai avere paura by Sandro Provvisionato
Cover of the book Gli ipocriti by Sandro Provvisionato
Cover of the book La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi by Sandro Provvisionato
Cover of the book Il canto della libertà by Sandro Provvisionato
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy