Author: | Paola Maggio | ISBN: | 9788892165267 |
Publisher: | Giappichelli Editore | Publication: | October 5, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore | Language: | Italian |
Author: | Paola Maggio |
ISBN: | 9788892165267 |
Publisher: | Giappichelli Editore |
Publication: | October 5, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore |
Language: | Italian |
Lo studio propone, in chiave problematica, di rinvenire il fondamento dell’indennizzo dei danni processuali nello schema indennitario della responsabilità da attività lecita. La ricostruzione del dibattito nel diritto amministrativo e le esperienze di alcuni paesi europei, filtrate anche attraverso l’elaborazione giurisprudenziale della Corte di Giustizia, sono utili a convalidare l’ipotesi di partenza e ad analizzare le fattispecie di danno da processo emergenti dalla prassi più recente. In questa prospettiva è paradigmatico il settore delle misure di prevenzione, in cui si lamenta “l’affidamento” del cittadino alla correttezza dell’azione giurisdizionale e compaiono manifestazioni del danno da “disservizio”, in un contesto caratterizzato dalla generale inadeguatezza della tutela rimediale.Paola Maggio è ricercatore confermato di Diritto processuale penale nell’Università degli Studi di Palermo.Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali ed è autrice di numerosi saggi e contributi pubblicati anche all’estero. Fra i vari argomenti trattati su vari temi di procedura penale nazionale ed europea possono menzionarsi l’elaborazione probatoria dei “fatti di mafia”, le impugnazioni cautelari, la mediazione penale e il giudicato.
Lo studio propone, in chiave problematica, di rinvenire il fondamento dell’indennizzo dei danni processuali nello schema indennitario della responsabilità da attività lecita. La ricostruzione del dibattito nel diritto amministrativo e le esperienze di alcuni paesi europei, filtrate anche attraverso l’elaborazione giurisprudenziale della Corte di Giustizia, sono utili a convalidare l’ipotesi di partenza e ad analizzare le fattispecie di danno da processo emergenti dalla prassi più recente. In questa prospettiva è paradigmatico il settore delle misure di prevenzione, in cui si lamenta “l’affidamento” del cittadino alla correttezza dell’azione giurisdizionale e compaiono manifestazioni del danno da “disservizio”, in un contesto caratterizzato dalla generale inadeguatezza della tutela rimediale.Paola Maggio è ricercatore confermato di Diritto processuale penale nell’Università degli Studi di Palermo.Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali ed è autrice di numerosi saggi e contributi pubblicati anche all’estero. Fra i vari argomenti trattati su vari temi di procedura penale nazionale ed europea possono menzionarsi l’elaborazione probatoria dei “fatti di mafia”, le impugnazioni cautelari, la mediazione penale e il giudicato.