Author: | Gabrielle Queen | ISBN: | 9788826056760 |
Publisher: | Gabrielle Queen | Publication: | April 23, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gabrielle Queen |
ISBN: | 9788826056760 |
Publisher: | Gabrielle Queen |
Publication: | April 23, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Roxanne ha 18 anni ed e' una delle ragazze piu' belle del Devonshire. I suoi genitori vogliono obbligarla di sposarsi ma il suo ardente desiderio e' diventare scrittrice per guadagnare indipendenza e non dover subire un marito violento o condurre una banale esistenza.
Quando incontra ad una festa il giovane duca William di Windmore, il suo disprezzo per gli uomini aumenta: le fa delle avance molto spinte proprio nella biblioteca del padre di Roxanne. Il tenebroso William non desidera altro che possederla al piu' presto, insegnarle la sfuggente sostanza dei giochi erotici che per lui sono il massimo dell' esperienza con le donne. Percio' propone con insolenza a Roxanne un'amicizia erotica senza coinvolgimenti sentimentali perche' anche lui detesta l'idea del matrimonio e dei legami duraturi.
Nonostante l'avversione che ha per un tale scandaloso patto, Roxanne prova un'inspiegabile attrazione per il duca e per la sua sfrontatezza. Il modo in cui la bacia la sconvolge, vorra' sperimentare soltanto un po' di passione prima di rinunciare agli uomini per sempre.
Come gestirà la sfida del terribile William?
"Siamo un insieme di cose: forti e fragili, amici di cuore e a volte nemici, litighiamo per poi amarci ancora di piu’.
C’e’ tra noi un abisso di disperazione, bisogno di sentirsi, di stare insieme pur separati. Di fonderci e confonderci, di assaporarci fino nelle viscere, di volare fino al cielo piu’ alto per poi tornare sulla terra sereni, appagati, in pace, di nuovo bambini.
C’e’ in noi un intenso desiderio di profondita’, di intensita’, di vissuto vero. Di senso.
Il mio corpo non e’ piu’ solo un corpo, le mie mani hanno bisogno di darti carezze, quelle particolari carezze che solo io so fare e di cui ormai non puoi piu’ fare a meno.
La mia bocca serve a molte cose, sopratutto a fondersi con la tua. Amo quando le nostre lingue si avvicinano con il desiderio di giocare e poi si incontrano e poi si assaporano, e poi imparano a conoscersi.
Non sapevo quanto puo’ essere bello, nuovo e liberatorio. Da sempre chiusa in casa, a studiare ed ha badare alla vecchia zia malata. Non avendo nulla come aspirazioni per il futuro, non osando nemmeno sognare ad un futuro, eppure lo faccio ogni giorno."
Roxanne ha 18 anni ed e' una delle ragazze piu' belle del Devonshire. I suoi genitori vogliono obbligarla di sposarsi ma il suo ardente desiderio e' diventare scrittrice per guadagnare indipendenza e non dover subire un marito violento o condurre una banale esistenza.
Quando incontra ad una festa il giovane duca William di Windmore, il suo disprezzo per gli uomini aumenta: le fa delle avance molto spinte proprio nella biblioteca del padre di Roxanne. Il tenebroso William non desidera altro che possederla al piu' presto, insegnarle la sfuggente sostanza dei giochi erotici che per lui sono il massimo dell' esperienza con le donne. Percio' propone con insolenza a Roxanne un'amicizia erotica senza coinvolgimenti sentimentali perche' anche lui detesta l'idea del matrimonio e dei legami duraturi.
Nonostante l'avversione che ha per un tale scandaloso patto, Roxanne prova un'inspiegabile attrazione per il duca e per la sua sfrontatezza. Il modo in cui la bacia la sconvolge, vorra' sperimentare soltanto un po' di passione prima di rinunciare agli uomini per sempre.
Come gestirà la sfida del terribile William?
"Siamo un insieme di cose: forti e fragili, amici di cuore e a volte nemici, litighiamo per poi amarci ancora di piu’.
C’e’ tra noi un abisso di disperazione, bisogno di sentirsi, di stare insieme pur separati. Di fonderci e confonderci, di assaporarci fino nelle viscere, di volare fino al cielo piu’ alto per poi tornare sulla terra sereni, appagati, in pace, di nuovo bambini.
C’e’ in noi un intenso desiderio di profondita’, di intensita’, di vissuto vero. Di senso.
Il mio corpo non e’ piu’ solo un corpo, le mie mani hanno bisogno di darti carezze, quelle particolari carezze che solo io so fare e di cui ormai non puoi piu’ fare a meno.
La mia bocca serve a molte cose, sopratutto a fondersi con la tua. Amo quando le nostre lingue si avvicinano con il desiderio di giocare e poi si incontrano e poi si assaporano, e poi imparano a conoscersi.
Non sapevo quanto puo’ essere bello, nuovo e liberatorio. Da sempre chiusa in casa, a studiare ed ha badare alla vecchia zia malata. Non avendo nulla come aspirazioni per il futuro, non osando nemmeno sognare ad un futuro, eppure lo faccio ogni giorno."