Nicaragua, estate 1985. Il paese centroamericano è in ginocchio per la guerra civile dei contras, la perdita di consensi della rivoluzione sandinista e il caldo insopportabile. Frank Little, tassista irlandese di mezza età, si trova lì per cercare di vedere il corpo del figlio Johnny, morto in circostanze misteriose. A bordo di un camper scalcinato, insieme all’ex moglie Eleanor e con l’aiuto dei Desperados de Amor, la band di cui Johnny faceva parte, Frank scopre le contraddizioni del paese e ripercorre la sua tormentata storia personale. Ma del cadavere ancora nessuna traccia. Creatore di personaggi di irrepetibile umanità, Joseph O’Connor racconta una storia autentica e dolorosa, svelando con maestria e pudore la volontà di vivere di uno sconfitto.
Nicaragua, estate 1985. Il paese centroamericano è in ginocchio per la guerra civile dei contras, la perdita di consensi della rivoluzione sandinista e il caldo insopportabile. Frank Little, tassista irlandese di mezza età, si trova lì per cercare di vedere il corpo del figlio Johnny, morto in circostanze misteriose. A bordo di un camper scalcinato, insieme all’ex moglie Eleanor e con l’aiuto dei Desperados de Amor, la band di cui Johnny faceva parte, Frank scopre le contraddizioni del paese e ripercorre la sua tormentata storia personale. Ma del cadavere ancora nessuna traccia. Creatore di personaggi di irrepetibile umanità, Joseph O’Connor racconta una storia autentica e dolorosa, svelando con maestria e pudore la volontà di vivere di uno sconfitto.