Author: | Ruth Prawer Jhabvala | ISBN: | 9788854506435 |
Publisher: | Neri Pozza | Publication: | July 13, 2012 |
Imprint: | Neri Pozza | Language: | Italian |
Author: | Ruth Prawer Jhabvala |
ISBN: | 9788854506435 |
Publisher: | Neri Pozza |
Publication: | July 13, 2012 |
Imprint: | Neri Pozza |
Language: | Italian |
India 1923. La giovane, bella e irrequieta Olivia getta lo scompiglio nella colonia britannica di Satipur. Fugge con il Nawab del luogo, abbandonando il marito, un irreprensibile e zelante funzionario dell’Impero animato dai più gretti pregiudizi nei confronti della popolazione locale. Sedotta dai costumi esotici, dai riti e dalle antiche tradizioni dell’India, così in contrasto con la facciata e il perbenismo dei residenti inglesi, Olivia, incurante dello scandalo, si innamora perdutamente del Nawab, un principe dotato di carisma e abituato a concedere molto all’esercizio del potere e poco ai sentimenti. Lo vedrà non più di due, tre volte all’anno. Da questi incontri, tuttavia, rimarrà incinta. Cinquant’anni più tardi, quando i movimenti giovanili occidentali riscoprono l’India come terra della magia e di una condotta di vita alternativa al razionalismo e all’utilitarismo occidentali, anche Anne, giovane giornalista inglese, parte per il grande paese orientale. Con sé porta le lettere di Olivia, la prima moglie di suo nonno, e la stessa passione e curiosità per quel luogo così misterioso e attraente. Per un crudele scherzo del destino, Anne ripercorre fedelmente le orme di Olivia. Si innamora dell’uomo che la ospita, ne rimane incinta e si rifugia in attesa del parto in un ashram vicino alla casa dove Olivia aveva trascorso i suoi ultimi giorni. Là, a distanza di mezzo secolo, un identico interrogativo la tormenterà: può un’anima straniera afferrare lo spirito autentico, la verità di un paese così affascinante e, insieme, così diverso e remoto? Può davvero penetrare la levità e i misteri che quella terra di «calore e polvere» custodisce gelosamente?
India 1923. La giovane, bella e irrequieta Olivia getta lo scompiglio nella colonia britannica di Satipur. Fugge con il Nawab del luogo, abbandonando il marito, un irreprensibile e zelante funzionario dell’Impero animato dai più gretti pregiudizi nei confronti della popolazione locale. Sedotta dai costumi esotici, dai riti e dalle antiche tradizioni dell’India, così in contrasto con la facciata e il perbenismo dei residenti inglesi, Olivia, incurante dello scandalo, si innamora perdutamente del Nawab, un principe dotato di carisma e abituato a concedere molto all’esercizio del potere e poco ai sentimenti. Lo vedrà non più di due, tre volte all’anno. Da questi incontri, tuttavia, rimarrà incinta. Cinquant’anni più tardi, quando i movimenti giovanili occidentali riscoprono l’India come terra della magia e di una condotta di vita alternativa al razionalismo e all’utilitarismo occidentali, anche Anne, giovane giornalista inglese, parte per il grande paese orientale. Con sé porta le lettere di Olivia, la prima moglie di suo nonno, e la stessa passione e curiosità per quel luogo così misterioso e attraente. Per un crudele scherzo del destino, Anne ripercorre fedelmente le orme di Olivia. Si innamora dell’uomo che la ospita, ne rimane incinta e si rifugia in attesa del parto in un ashram vicino alla casa dove Olivia aveva trascorso i suoi ultimi giorni. Là, a distanza di mezzo secolo, un identico interrogativo la tormenterà: può un’anima straniera afferrare lo spirito autentico, la verità di un paese così affascinante e, insieme, così diverso e remoto? Può davvero penetrare la levità e i misteri che quella terra di «calore e polvere» custodisce gelosamente?