Author: | Diego Corrado | ISBN: | 9788823874855 |
Publisher: | Egea | Publication: | March 19, 2013 |
Imprint: | Egea | Language: | Italian |
Author: | Diego Corrado |
ISBN: | 9788823874855 |
Publisher: | Egea |
Publication: | March 19, 2013 |
Imprint: | Egea |
Language: | Italian |
Mentre il Brasile si muove a tappe forzate dalla periferia al centro dello scenario internazionale, sotto il profilo politico, economico e culturale l'immagine del Paese soffre ancora di vecchi stereotipi e retaggi del passato, che non fanno giustizia a una realtà che ha saputo creare un proprio modello di sviluppo e rivendica ormai un posto di primo piano nell'arena globale. Un'economia stabile, solide istituzioni democratiche, un mercato interno in grande espansione, una forza lavoro giovane e qualificata: le caratteristiche del Brasile di oggi sembrano scongiurare ritorni a un passato recente, fatto di turbolenze monetarie, governi autoritari e disuguaglianze inaccettabili. L'emergere di una nuova classe media ne ha in pochi anni rivoluzionato il profilo sociale, le sue imprese conquistano nuovi mercati, la sua società multietnica, multireligiosa e multiculturale appare più attrezzata di quelle europee a sperimentare modelli di convivenza complessa e a cogliere le opportunità della globalizzazione. Paese di grandi contraddizioni, non ancora risolte - la disoccupazione di forza lavoro non qualificata, mentre mancano lavoratori specializzati; la grande disuguaglianza dei redditi; l'alto tasso di violenza - il Brasile ha tuttavia risorse e ambizione per imporsi come superpotenza planetaria.
Mentre il Brasile si muove a tappe forzate dalla periferia al centro dello scenario internazionale, sotto il profilo politico, economico e culturale l'immagine del Paese soffre ancora di vecchi stereotipi e retaggi del passato, che non fanno giustizia a una realtà che ha saputo creare un proprio modello di sviluppo e rivendica ormai un posto di primo piano nell'arena globale. Un'economia stabile, solide istituzioni democratiche, un mercato interno in grande espansione, una forza lavoro giovane e qualificata: le caratteristiche del Brasile di oggi sembrano scongiurare ritorni a un passato recente, fatto di turbolenze monetarie, governi autoritari e disuguaglianze inaccettabili. L'emergere di una nuova classe media ne ha in pochi anni rivoluzionato il profilo sociale, le sue imprese conquistano nuovi mercati, la sua società multietnica, multireligiosa e multiculturale appare più attrezzata di quelle europee a sperimentare modelli di convivenza complessa e a cogliere le opportunità della globalizzazione. Paese di grandi contraddizioni, non ancora risolte - la disoccupazione di forza lavoro non qualificata, mentre mancano lavoratori specializzati; la grande disuguaglianza dei redditi; l'alto tasso di violenza - il Brasile ha tuttavia risorse e ambizione per imporsi come superpotenza planetaria.