1914 la grande guerra

L'Italia neutreale spinta verso il conflitto

Nonfiction, History, Italy, Military, World War I
Cover of the book 1914 la grande guerra by Roberto Giardina, Imprimatur
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Roberto Giardina ISBN: 9788868301590
Publisher: Imprimatur Publication: April 2, 2014
Imprint: Language: Italian
Author: Roberto Giardina
ISBN: 9788868301590
Publisher: Imprimatur
Publication: April 2, 2014
Imprint:
Language: Italian

Agosto 1914, il mondo è in guerra, l´Italia resta neutrale. Il grande gioco per trascinare gli italiani al fronte e al massacro: agenti segreti e nobildonne, avventurieri, politici fanatici e corrotti, monsignori seducenti, generali incapaci, diplomatici, artisti folli e femmes fatales, complotti, delitti, amori e tradimenti, tra farsa e tragedia, la storia di dieci mesi raccontata giorno per giorno.

Agosto 1914, l´Europa entra in guerra, e l´Italia esita per dieci mesi. Rimanere neutrale, mantenere fede al trattato con Vienna e Berlino, oppure cambiare alleato? All´inizio, il peso dell´Italia è decisivo, e potrebbe influire sull´esito del conflitto e sulla sua durata. Secondo alcuni storici tedeschi, se l´Italia avesse mantenuto i patti con la Germania e l´Austria, le divisioni del kaiser Guglielmo avrebbero sfondato la difesa francese sulla Marna, come nel 1870, e in pochi giorni sarebbero arrivate a Parigi. E forse si sarebbero evitati i massacri della Grande Guerra e la disfatta della Germania che portò al nazismo.
Dopo Sarajevo, Roma diventa teatro di un gioco complesso per costringere l´Italia a passare da una parte o dall´altra. Entrano in azione i diplomatici e i servizi segreti, si ricorre a ogni mezzo, minaccia, ricatto. Muore in circostanze misteriose il capo di Stato maggiore, il generale Pollio, favorevole all´Austria. Un affascinante monsignore bavarese a fianco del pontefice agisce come spia di Vienna. Le nobildonne dell´aristocrazia romana tradiscono per amore o per denaro. Avventurieri di ogni paese imbrogliano e corrompono, tutto è in vendita: i francesi assoldano Gabriele D´Annunzio, gli inglesi sovvenzionano Mussolini. Giolitti lascia il governo e rimane in attesa. Il successore Salandra promette la pace e trama per la guerra contro gli italiani che non vogliono partecipare al massacro. Potremmo ottenere tutto rimanendo neutrali, ma prevarranno l´interesse e il fanatismo di pochi.
E intanto, in Italia e nelle varie capitali europee ci si lascia cullare ancora, nell´illusione che la Belle Époque non avrà mai fine.

Roberto Giardina, palermitano, vive dal 1986 in Germania. È corrispondente del Quotidiano Nazionale («La Nazione», «Il Resto del Carlino», «Il Giorno») per la Germania e l´Europa orientale e autore di saggi e romanzi, tradotti in tedesco, francese, spagnolo, tra cui Guida per amare i tedeschi, Biografia del Deutsche Mark, Complotto Reale, L´Altra Europa, L´Europa e le vie del Mediterraneo, Itinerari erotici, Parlami con amore, La lingua del Paradiso, Pizza con crauti, Il mare dei soldati e delle spose.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Agosto 1914, il mondo è in guerra, l´Italia resta neutrale. Il grande gioco per trascinare gli italiani al fronte e al massacro: agenti segreti e nobildonne, avventurieri, politici fanatici e corrotti, monsignori seducenti, generali incapaci, diplomatici, artisti folli e femmes fatales, complotti, delitti, amori e tradimenti, tra farsa e tragedia, la storia di dieci mesi raccontata giorno per giorno.

Agosto 1914, l´Europa entra in guerra, e l´Italia esita per dieci mesi. Rimanere neutrale, mantenere fede al trattato con Vienna e Berlino, oppure cambiare alleato? All´inizio, il peso dell´Italia è decisivo, e potrebbe influire sull´esito del conflitto e sulla sua durata. Secondo alcuni storici tedeschi, se l´Italia avesse mantenuto i patti con la Germania e l´Austria, le divisioni del kaiser Guglielmo avrebbero sfondato la difesa francese sulla Marna, come nel 1870, e in pochi giorni sarebbero arrivate a Parigi. E forse si sarebbero evitati i massacri della Grande Guerra e la disfatta della Germania che portò al nazismo.
Dopo Sarajevo, Roma diventa teatro di un gioco complesso per costringere l´Italia a passare da una parte o dall´altra. Entrano in azione i diplomatici e i servizi segreti, si ricorre a ogni mezzo, minaccia, ricatto. Muore in circostanze misteriose il capo di Stato maggiore, il generale Pollio, favorevole all´Austria. Un affascinante monsignore bavarese a fianco del pontefice agisce come spia di Vienna. Le nobildonne dell´aristocrazia romana tradiscono per amore o per denaro. Avventurieri di ogni paese imbrogliano e corrompono, tutto è in vendita: i francesi assoldano Gabriele D´Annunzio, gli inglesi sovvenzionano Mussolini. Giolitti lascia il governo e rimane in attesa. Il successore Salandra promette la pace e trama per la guerra contro gli italiani che non vogliono partecipare al massacro. Potremmo ottenere tutto rimanendo neutrali, ma prevarranno l´interesse e il fanatismo di pochi.
E intanto, in Italia e nelle varie capitali europee ci si lascia cullare ancora, nell´illusione che la Belle Époque non avrà mai fine.

Roberto Giardina, palermitano, vive dal 1986 in Germania. È corrispondente del Quotidiano Nazionale («La Nazione», «Il Resto del Carlino», «Il Giorno») per la Germania e l´Europa orientale e autore di saggi e romanzi, tradotti in tedesco, francese, spagnolo, tra cui Guida per amare i tedeschi, Biografia del Deutsche Mark, Complotto Reale, L´Altra Europa, L´Europa e le vie del Mediterraneo, Itinerari erotici, Parlami con amore, La lingua del Paradiso, Pizza con crauti, Il mare dei soldati e delle spose.

More books from Imprimatur

Cover of the book Fuoco criminale by Roberto Giardina
Cover of the book Dialogo su etica e scienza by Roberto Giardina
Cover of the book Sulla mia pelle by Roberto Giardina
Cover of the book Il lato oscuro di Facebook by Roberto Giardina
Cover of the book La strage dimenticata by Roberto Giardina
Cover of the book La morale, la fede e la ragione. by Roberto Giardina
Cover of the book Le trattative by Roberto Giardina
Cover of the book Godo quindi sono by Roberto Giardina
Cover of the book Madri assassine by Roberto Giardina
Cover of the book Essere Mick Jagger by Roberto Giardina
Cover of the book La diaspora by Roberto Giardina
Cover of the book La strega di sale by Roberto Giardina
Cover of the book Grande raccordo criminale by Roberto Giardina
Cover of the book Solo per i miei occhi by Roberto Giardina
Cover of the book Canterò con Violetta by Roberto Giardina
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy