Vittorio il Barbuto

Mystery & Suspense, International
Cover of the book Vittorio il Barbuto by Guido Pagliarino, Guido Pagliarino
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Guido Pagliarino ISBN: 9781311752932
Publisher: Guido Pagliarino Publication: July 8, 2015
Imprint: Smashwords Edition Language: Italian
Author: Guido Pagliarino
ISBN: 9781311752932
Publisher: Guido Pagliarino
Publication: July 8, 2015
Imprint: Smashwords Edition
Language: Italian

Questo racconto lungo, basato sulle figure del vice questore Vittorio D’Aiazzo e del suo amico Ranieri Velli, che agiscono in molte altre opere dell'autore, si sviluppa nell’anno 1972. La storia in parte si svolge a New York e in parte a Torino come già la vicenda del romanzo "Il Metro dell'Amore Tossico (Il Poeta e il committente)", ambientato tre anni prima. Ritroviamo, oltre ai due personaggi principali, diverse figure comprimarie del romanzo precedente, come l’editore Mark Lines e il gelido miliardario Donald Montgomery, già direttore dell’FBI di New York e ora membro del Senato e candidato alla Presidenza degli Stati Uniti contro il presidente uscente M. N. Richard.
La sera del 30 marzo 1972 viene uccisa, durante un banchetto elettorale organizzato dal Montgomery, una giovane, ricca signora sua grande elettrice, moglie del ricchissimo Peter White, donna sistematicamente adultera che aveva amato prima Vittorio, abbandonandolo, e poi Ranieri: un misterioso individuo appare all’improvviso sulla porta del salone da pranzo, ammazza una guardia giurata che l’ostacola e quindi fredda la donna, poi fugge riuscendo a eclissarsi. Dell’assassino, mascherato nella parte superiore del volto, appaiono evidenti ai convitati, fra cui siede Ranieri Velli, solo la taglia massiccia, l’altezza modesta e la gran barba grigiastra, tratti caratteristici del D’Aiazzo; e per di più, in quelle stesse ore il vice questore non era in Italia ma proprio a New York, assieme alla sua fidanzata Marina Ferdi, vedova del defunto commissario Verdoni, già vice di Vittorio; niente di meno, il nome del D’Aiazzo risulta incluso nella lista degl’invitati al riservatissimo banchetto. A parte Ranieri Velli, cui fa velo l'amicizia, i testimoni ravvisano e indicano come assassino il vice questore che viene accusato d’omicidio, assieme alla compagna, dal procuratore niuyorchèse Maxwell, amico e sostenitore del Montgomery. Quest'ultimo brama dimostrare che non s’è trattato, come invece insinua il presidente uscente Richard, d’un falso attentato alla sua persona organizzato da lui stesso, per pubblicità elettorale, purtroppo finito male per errore dello sparatore. Il procuratore distrettuale è del tutto intenzionato a far condannare Vittorio sulla base d’un presunto movente passionale, odio per la donna che, anni prima, l'aveva abbandonato per concedersi ad altri. Il vice questore e la fidanzata sono estradati a New York per il processo istruttorio che, com’è largamente noto anche grazie a tanti film e telefilm, negli Stati Uniti avviene in aula, presenti giuria e giudice. Diverse pagine del racconto presentano fasi del dibattimento. Il giovane avvocato del D’Aiazzo, la signora Sarah Ford, ipotizza in primo luogo un delitto passionale da parte del marito pluritradito della vittima, signor White. Quanto a Ranieri Velli, desideroso d’aiutare l’amico ma impossibilitato ad agire personalmente fuori d’Italia, investiga a mezzo dell’agenzia dei ‘private eyes’ Taylor & Taylor. Indagano anche due collaboratori di Vittorio, i commissari Aldo Moreno e Mauro Sermoni, cercando di dimostrare l’innocenza del superiore e imbattendosi a un certo punto, a Torino, in importanti indizi che, uniti ai dati raccolti da Ranieri e dall'avvocato, condurranno alla soluzione.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Questo racconto lungo, basato sulle figure del vice questore Vittorio D’Aiazzo e del suo amico Ranieri Velli, che agiscono in molte altre opere dell'autore, si sviluppa nell’anno 1972. La storia in parte si svolge a New York e in parte a Torino come già la vicenda del romanzo "Il Metro dell'Amore Tossico (Il Poeta e il committente)", ambientato tre anni prima. Ritroviamo, oltre ai due personaggi principali, diverse figure comprimarie del romanzo precedente, come l’editore Mark Lines e il gelido miliardario Donald Montgomery, già direttore dell’FBI di New York e ora membro del Senato e candidato alla Presidenza degli Stati Uniti contro il presidente uscente M. N. Richard.
La sera del 30 marzo 1972 viene uccisa, durante un banchetto elettorale organizzato dal Montgomery, una giovane, ricca signora sua grande elettrice, moglie del ricchissimo Peter White, donna sistematicamente adultera che aveva amato prima Vittorio, abbandonandolo, e poi Ranieri: un misterioso individuo appare all’improvviso sulla porta del salone da pranzo, ammazza una guardia giurata che l’ostacola e quindi fredda la donna, poi fugge riuscendo a eclissarsi. Dell’assassino, mascherato nella parte superiore del volto, appaiono evidenti ai convitati, fra cui siede Ranieri Velli, solo la taglia massiccia, l’altezza modesta e la gran barba grigiastra, tratti caratteristici del D’Aiazzo; e per di più, in quelle stesse ore il vice questore non era in Italia ma proprio a New York, assieme alla sua fidanzata Marina Ferdi, vedova del defunto commissario Verdoni, già vice di Vittorio; niente di meno, il nome del D’Aiazzo risulta incluso nella lista degl’invitati al riservatissimo banchetto. A parte Ranieri Velli, cui fa velo l'amicizia, i testimoni ravvisano e indicano come assassino il vice questore che viene accusato d’omicidio, assieme alla compagna, dal procuratore niuyorchèse Maxwell, amico e sostenitore del Montgomery. Quest'ultimo brama dimostrare che non s’è trattato, come invece insinua il presidente uscente Richard, d’un falso attentato alla sua persona organizzato da lui stesso, per pubblicità elettorale, purtroppo finito male per errore dello sparatore. Il procuratore distrettuale è del tutto intenzionato a far condannare Vittorio sulla base d’un presunto movente passionale, odio per la donna che, anni prima, l'aveva abbandonato per concedersi ad altri. Il vice questore e la fidanzata sono estradati a New York per il processo istruttorio che, com’è largamente noto anche grazie a tanti film e telefilm, negli Stati Uniti avviene in aula, presenti giuria e giudice. Diverse pagine del racconto presentano fasi del dibattimento. Il giovane avvocato del D’Aiazzo, la signora Sarah Ford, ipotizza in primo luogo un delitto passionale da parte del marito pluritradito della vittima, signor White. Quanto a Ranieri Velli, desideroso d’aiutare l’amico ma impossibilitato ad agire personalmente fuori d’Italia, investiga a mezzo dell’agenzia dei ‘private eyes’ Taylor & Taylor. Indagano anche due collaboratori di Vittorio, i commissari Aldo Moreno e Mauro Sermoni, cercando di dimostrare l’innocenza del superiore e imbattendosi a un certo punto, a Torino, in importanti indizi che, uniti ai dati raccolti da Ranieri e dall'avvocato, condurranno alla soluzione.

More books from International

Cover of the book Law, Corporate Governance and Accounting by Guido Pagliarino
Cover of the book Energy Policy in the Emerging Economies by Guido Pagliarino
Cover of the book Finance & Development, December 2006 by Guido Pagliarino
Cover of the book Delicious Rose-Flavored Desserts by Guido Pagliarino
Cover of the book Statecraft by Guido Pagliarino
Cover of the book EU Coordination in International Institutions by Guido Pagliarino
Cover of the book Governing Risk in GM Agriculture by Guido Pagliarino
Cover of the book Havana Noir by Guido Pagliarino
Cover of the book Letters to Palestine by Guido Pagliarino
Cover of the book The First Fifty Years of Peace Research by Guido Pagliarino
Cover of the book Cultural Imperialism and the Decline of the Liberal Order by Guido Pagliarino
Cover of the book The Political Economy of State-Business Relations in Europe by Guido Pagliarino
Cover of the book Rethinking the Haitian Revolution by Guido Pagliarino
Cover of the book Servant Leadership and Followership by Guido Pagliarino
Cover of the book Our Emerging World by Guido Pagliarino
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy