Author: | Roberto De Giorgi | ISBN: | 9786050414653 |
Publisher: | Roberto De Giorgi | Publication: | September 10, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Roberto De Giorgi |
ISBN: | 9786050414653 |
Publisher: | Roberto De Giorgi |
Publication: | September 10, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Cos’è l’invisibile? Talvolta anche le storie lo possono essere. Quando tutto accade, anche in positivo, spesso non si ha voce o voglia di parlarne. Ecco allora che arriva la storia ed è lo stesso docente tutor che la racconta.
La storia accade nel 1999 in un piccolo comune del Sud, a Montemesola, in provincia di Taranto che l’autore descrive come: "un piccolo comune dell’area interna tarantina sud-orientale, proprio adagiato sulla collina più alta della murgia martinese, in un alternarsi di declivi come una fanciulla addormentata sulla cresta di un’onda”.
Un piccolo dramma sconvolge un gruppo di lavoratori, in parte donne, di un’azienda tessile che fa spalline; il titolare dell’impresa sparisce e delocalizza la sua azienda in Albania.
Catapultate in un corso di qualificazione professionale incontrano l’autore che in qualità di tutor, le assiste e stimola verso l’autoimprenditorialità, difatti il corso si trasforma nella costituzione di un’impresa sociale. Il libro come una sorta di diario di bordo racconta questa esperienza mettendo in risalto tutti i protagonisti con le loro storie personali, i conflitti caratteriali e i vari docenti. Sullo sfondo un area interna, con i suoi paesaggi, la sua storia che diventa sempre più nitida fino a far cambiare il punto di vista di chi pensa che nei piccoli centri non “accade mai nulla”.
Cos’è l’invisibile? Talvolta anche le storie lo possono essere. Quando tutto accade, anche in positivo, spesso non si ha voce o voglia di parlarne. Ecco allora che arriva la storia ed è lo stesso docente tutor che la racconta.
La storia accade nel 1999 in un piccolo comune del Sud, a Montemesola, in provincia di Taranto che l’autore descrive come: "un piccolo comune dell’area interna tarantina sud-orientale, proprio adagiato sulla collina più alta della murgia martinese, in un alternarsi di declivi come una fanciulla addormentata sulla cresta di un’onda”.
Un piccolo dramma sconvolge un gruppo di lavoratori, in parte donne, di un’azienda tessile che fa spalline; il titolare dell’impresa sparisce e delocalizza la sua azienda in Albania.
Catapultate in un corso di qualificazione professionale incontrano l’autore che in qualità di tutor, le assiste e stimola verso l’autoimprenditorialità, difatti il corso si trasforma nella costituzione di un’impresa sociale. Il libro come una sorta di diario di bordo racconta questa esperienza mettendo in risalto tutti i protagonisti con le loro storie personali, i conflitti caratteriali e i vari docenti. Sullo sfondo un area interna, con i suoi paesaggi, la sua storia che diventa sempre più nitida fino a far cambiare il punto di vista di chi pensa che nei piccoli centri non “accade mai nulla”.