Author: | Andrea Bolfi | ISBN: | 9786050321340 |
Publisher: | Andrea Bolfi | Publication: | September 11, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Andrea Bolfi |
ISBN: | 9786050321340 |
Publisher: | Andrea Bolfi |
Publication: | September 11, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“Una carezza violenta” è un’autobiografia romanzata.
Gran parte delle storie raccontate le ho realmente vissute, da qui la scelta di adottare, nel narrato, la linea assai presuntuosa della prima persona.
Il protagonista Stefan Eluard è aggressivo, iroso, malato di violenza patologica. Situazione molto attuale. Egli cerca di reagire a cattive situazioni che lo portano al fallimento del matrimonio, alla perdita del lavoro, a causa del suo carattere. Dopo l’ennesimo avvenimento negativo troverà una risposta alle sue crisi nel teatro e nella performance - poesia letta a voce alta.
In ogni capitolo ho cercato di RI-sollevare e riprendere alcuni argomenti dei nostri tempi, non del tutto chiariti come il G8 a Genova, la violenza sulle donne, il gioco patologico, la difficoltà che hanno le persone a gestire la frustrazione dovuta a lunghi periodi senza lavoro e senza motivazioni, l’esagerata flessibilità lavorativa che porta all’annullamento dell’individuo.
Ho creato anche storie subordinate che raccontano di me con avvenimenti che ho subito sulla mia pelle, altro che tatuaggi. Questo climax vi trasmetterà emozioni forti e spero solleverà dubbi. Confondendo spesso verso e racconto.
Tornando all’antico… ho voluto fortemente, unire la potenza della poesia, alla narrativa, per raccontare il romanzo e i suoi protagonisti sensuali e nudi sotto una doppia chiave di lettura. Non avrete svelato subito il personaggio, lo scoprirete avanzando nell’esperienza, violentandovi con lui.
Questo connota il romanzo sotto una luce unica per i nostri tempi. Ogni scena come una sceneggiatura è accompagnata da un’appropriata colonna sonora.
L’apporto spesso esagerato dell’eros fa da collante e rappresenta un mio personale tributo (spesso ironico) alla poesia erotica.
Sono convinto che “Una carezza violenta” possa essere un romanzo svolta nel nuovo panorama italiano. D’altro canto, sogno… che Stefan Eluard abbia tutte le caratteristiche per affermarsi, come uno dei personaggi simbolo, anche in negativo, del nostro tempo.
Egli saprà riprendersi dalle difficoltà, cercherà di cambiare sé stesso?
Ragionando sugli effetti partendo dalle cause.
Il libro nasce per essere letto a voce alta dall’inizio alla fine. Lo leggerò nelle belle piazze italiane, inseguendo i vostri occhi.
Siete pronti per la giromerenda e il pupadiario?
AndreaBolfi/StefanEluard
“Una carezza violenta” è un’autobiografia romanzata.
Gran parte delle storie raccontate le ho realmente vissute, da qui la scelta di adottare, nel narrato, la linea assai presuntuosa della prima persona.
Il protagonista Stefan Eluard è aggressivo, iroso, malato di violenza patologica. Situazione molto attuale. Egli cerca di reagire a cattive situazioni che lo portano al fallimento del matrimonio, alla perdita del lavoro, a causa del suo carattere. Dopo l’ennesimo avvenimento negativo troverà una risposta alle sue crisi nel teatro e nella performance - poesia letta a voce alta.
In ogni capitolo ho cercato di RI-sollevare e riprendere alcuni argomenti dei nostri tempi, non del tutto chiariti come il G8 a Genova, la violenza sulle donne, il gioco patologico, la difficoltà che hanno le persone a gestire la frustrazione dovuta a lunghi periodi senza lavoro e senza motivazioni, l’esagerata flessibilità lavorativa che porta all’annullamento dell’individuo.
Ho creato anche storie subordinate che raccontano di me con avvenimenti che ho subito sulla mia pelle, altro che tatuaggi. Questo climax vi trasmetterà emozioni forti e spero solleverà dubbi. Confondendo spesso verso e racconto.
Tornando all’antico… ho voluto fortemente, unire la potenza della poesia, alla narrativa, per raccontare il romanzo e i suoi protagonisti sensuali e nudi sotto una doppia chiave di lettura. Non avrete svelato subito il personaggio, lo scoprirete avanzando nell’esperienza, violentandovi con lui.
Questo connota il romanzo sotto una luce unica per i nostri tempi. Ogni scena come una sceneggiatura è accompagnata da un’appropriata colonna sonora.
L’apporto spesso esagerato dell’eros fa da collante e rappresenta un mio personale tributo (spesso ironico) alla poesia erotica.
Sono convinto che “Una carezza violenta” possa essere un romanzo svolta nel nuovo panorama italiano. D’altro canto, sogno… che Stefan Eluard abbia tutte le caratteristiche per affermarsi, come uno dei personaggi simbolo, anche in negativo, del nostro tempo.
Egli saprà riprendersi dalle difficoltà, cercherà di cambiare sé stesso?
Ragionando sugli effetti partendo dalle cause.
Il libro nasce per essere letto a voce alta dall’inizio alla fine. Lo leggerò nelle belle piazze italiane, inseguendo i vostri occhi.
Siete pronti per la giromerenda e il pupadiario?
AndreaBolfi/StefanEluard