Author: | Roberta Baria | ISBN: | 9788895276335 |
Publisher: | CICAP | Publication: | May 12, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Roberta Baria |
ISBN: | 9788895276335 |
Publisher: | CICAP |
Publication: | May 12, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Tutti conoscono Nessie, il mostro di Loch Ness, ma pochi conoscono Larrie, il mostro del Lago di Como. Se ne sente parlare per la prima volta nel 1946 quando il Corriere Comasco titola: "La paurosa avventura di due cacciatori brianzoli". Qui, per la prima volta, si cita appunto Larrie, o meglio: il Lariosauro.
Nelle pagine di questo libro, oltre a scoprire la storia del Lariosauro, si approfondirà quella del mostri lacustri. Attorno a ogni lago, In qualsiasi parte del mondo, esistono, Infatti, storie, leggende, miti che parlano di strani esseri che vivono nelle sue profondità. In queste pagine l'autrice si chiede se i mostri del laghi sono creature impossibili o se, invece, sono "possibili" ma frutto di errate interpretazioni.
Non tanto un'analisi delle possibili spiegazioni zoologiche sulla natura di questi strani esseri, dunque, ma piuttosto uno studio sulle possibili cause antropologiche e culturali che portano alla nascita e alla "visione" di queste creature. Tutti pronti a immergersi nelle profondità d'acqua dolce?
Tutti conoscono Nessie, il mostro di Loch Ness, ma pochi conoscono Larrie, il mostro del Lago di Como. Se ne sente parlare per la prima volta nel 1946 quando il Corriere Comasco titola: "La paurosa avventura di due cacciatori brianzoli". Qui, per la prima volta, si cita appunto Larrie, o meglio: il Lariosauro.
Nelle pagine di questo libro, oltre a scoprire la storia del Lariosauro, si approfondirà quella del mostri lacustri. Attorno a ogni lago, In qualsiasi parte del mondo, esistono, Infatti, storie, leggende, miti che parlano di strani esseri che vivono nelle sue profondità. In queste pagine l'autrice si chiede se i mostri del laghi sono creature impossibili o se, invece, sono "possibili" ma frutto di errate interpretazioni.
Non tanto un'analisi delle possibili spiegazioni zoologiche sulla natura di questi strani esseri, dunque, ma piuttosto uno studio sulle possibili cause antropologiche e culturali che portano alla nascita e alla "visione" di queste creature. Tutti pronti a immergersi nelle profondità d'acqua dolce?