Author: | Mauro Parilli | ISBN: | 9788868556488 |
Publisher: | Mauro Parilli | Publication: | October 13, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Mauro Parilli |
ISBN: | 9788868556488 |
Publisher: | Mauro Parilli |
Publication: | October 13, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
MAURO PARILLI (mauro.parilli@gmail.com).
Esperto in macrosistemi economici complessi, ovvero competitività fra i territori, è conosciuto a livello internazionale per l'esperienza sul Turismo. Negli anni '70 ha "inventato" il: "Marketing Territoriale" registrandolo nell'American Marketing Association, è accreditato presso la Comunità Europea, rispettivamente alle DG XXII Formazione e DG XXIII Turismo. Fa parte di alcune commissioni internazionali di ricerca, alcune fra le quali: sul turismo, sulle città e sull’Habitat.
Ha una formazione manageriale, pluridisciplinare, in prevalenza socioeconomica. I casi della vita lo hanno portato a maturare esperienze sullo sviluppo dei territori, in diversi Stati, riconducibili al turismo, all’Urbanistica ed alla Pianificazione Territoriale, tanto da esserne stato gratificato nel dare voce talvolta e rappresentanza ad INTA (International Urban Development Association - www.inta-aivn.org), leader mondiale, specializzata nello sviluppo socioeconomico e urbanistico dei territori. Fondata oltre 40 anni fa dai Governi: francese, olandese, egiziano, americano ed inglese, è depositaria di una tradizione raccolta sin dal 1909 con l'Istituto delle "Town planning" inglesi, seguita dai francesi nel 1911 con analogo Istituto, ai quali si sono aggiunti in seguito gli statunitensi. E’ partecipata da oltre 100 Paesi del mondo a livello istituzionale e costituisce un network internazionale di oltre 12.000 decisori pubblici e privati.
Ha contributo allo sviluppo di località in molti Paesi nel mondo, in particolare nello sviluppo della Florida, Caraibi, Portogallo, Spagna, Francia, Vienna, Montenegro, ……. Taiwan, l’Isola di Mauritius, ecc. producendo numerosi scritti di settore e contribuiti sulle pianificazioni, strategiche, urbanistiche e ambientali.
Ha insegnato, con grande passione, entusiasmo e gratificazione personale quando era docente di Management, Gestione delle risorse umane, dei conflitti e del Marketing: la sua passione.
A chi può essere utile questo libro? A tutti quelli che parlano di turismo: tutti quanti gli italiani. A tutt’oggi il sistema Paese italiano, è andato al contrario improvvisando delle cose che si è cercato di vendere, ipotizzando un progetto turistico a sistema inesistente, distribuendo incarichi agli amici qua e là per farli sopravvivere e visti i risultati, spingendoli di fatto a cambiare mestiere.
Per i docenti, se lo vorranno, può essere utile per aiutarci con il loro contributo, ad innescare in questo Paese lo sviluppo e con questo il turismo a sistema che come una sinapsi, coinvolga tutto il territorio. I francesi hanno il doppio delle nostre presenze turistiche avendo molto meno di noi. Un sogno, potrebbe essere quello di un nuovo rinascimento italiano. L’autore cerca di spiegare come arrivarci, prima di passare a miglior vita per raggiungere il terzo primato, quello italiano, dopo lo sviluppo di Vienna e di quello del Montenegro per poter dire che anche lì c’era.
MAURO PARILLI (mauro.parilli@gmail.com).
Esperto in macrosistemi economici complessi, ovvero competitività fra i territori, è conosciuto a livello internazionale per l'esperienza sul Turismo. Negli anni '70 ha "inventato" il: "Marketing Territoriale" registrandolo nell'American Marketing Association, è accreditato presso la Comunità Europea, rispettivamente alle DG XXII Formazione e DG XXIII Turismo. Fa parte di alcune commissioni internazionali di ricerca, alcune fra le quali: sul turismo, sulle città e sull’Habitat.
Ha una formazione manageriale, pluridisciplinare, in prevalenza socioeconomica. I casi della vita lo hanno portato a maturare esperienze sullo sviluppo dei territori, in diversi Stati, riconducibili al turismo, all’Urbanistica ed alla Pianificazione Territoriale, tanto da esserne stato gratificato nel dare voce talvolta e rappresentanza ad INTA (International Urban Development Association - www.inta-aivn.org), leader mondiale, specializzata nello sviluppo socioeconomico e urbanistico dei territori. Fondata oltre 40 anni fa dai Governi: francese, olandese, egiziano, americano ed inglese, è depositaria di una tradizione raccolta sin dal 1909 con l'Istituto delle "Town planning" inglesi, seguita dai francesi nel 1911 con analogo Istituto, ai quali si sono aggiunti in seguito gli statunitensi. E’ partecipata da oltre 100 Paesi del mondo a livello istituzionale e costituisce un network internazionale di oltre 12.000 decisori pubblici e privati.
Ha contributo allo sviluppo di località in molti Paesi nel mondo, in particolare nello sviluppo della Florida, Caraibi, Portogallo, Spagna, Francia, Vienna, Montenegro, ……. Taiwan, l’Isola di Mauritius, ecc. producendo numerosi scritti di settore e contribuiti sulle pianificazioni, strategiche, urbanistiche e ambientali.
Ha insegnato, con grande passione, entusiasmo e gratificazione personale quando era docente di Management, Gestione delle risorse umane, dei conflitti e del Marketing: la sua passione.
A chi può essere utile questo libro? A tutti quelli che parlano di turismo: tutti quanti gli italiani. A tutt’oggi il sistema Paese italiano, è andato al contrario improvvisando delle cose che si è cercato di vendere, ipotizzando un progetto turistico a sistema inesistente, distribuendo incarichi agli amici qua e là per farli sopravvivere e visti i risultati, spingendoli di fatto a cambiare mestiere.
Per i docenti, se lo vorranno, può essere utile per aiutarci con il loro contributo, ad innescare in questo Paese lo sviluppo e con questo il turismo a sistema che come una sinapsi, coinvolga tutto il territorio. I francesi hanno il doppio delle nostre presenze turistiche avendo molto meno di noi. Un sogno, potrebbe essere quello di un nuovo rinascimento italiano. L’autore cerca di spiegare come arrivarci, prima di passare a miglior vita per raggiungere il terzo primato, quello italiano, dopo lo sviluppo di Vienna e di quello del Montenegro per poter dire che anche lì c’era.