The White Album

Biography & Memoir, Literary, Fiction & Literature, Anthologies
Cover of the book The White Album by Joan Didion, Il Saggiatore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Joan Didion ISBN: 9788865764480
Publisher: Il Saggiatore Publication: August 31, 2015
Imprint: Il Saggiatore Language: Italian
Author: Joan Didion
ISBN: 9788865764480
Publisher: Il Saggiatore
Publication: August 31, 2015
Imprint: Il Saggiatore
Language: Italian

Lungo l’infinito nastro di Moebius delle autostrade californiane, nelle hall dei vecchi hotel coloniali affacciati sulle bianche spiagge di Honolulu, negli studi di registrazione con Jim Morrison, a cena con registi svogliati che passano di film in film come nelle comuni losangeline si passa di letto in letto, alle feste con i produttori, nei centri commerciali con la figlia, Joan Didion attraversa gli anni sessanta e settanta, raccontandone bizzarrie, ossimori ed estremi: una giovane Nancy Reagan taglia gambi di rosa nel suo giardino, Charles Manson architetta il brutale omicidio della moglie di Roman Polanski, nei cinema di Bogotá si proiettano film americani vecchi di dieci anni, in una valle vicino a Malibu il giardiniere messicano Amado Vazquez coltiva le orchidee più belle del mondo. Reportage, racconto, diario intimo, prosa lirica: i testi che compongono The White Album, opera insieme indefinibile e inconfondibile, mettono in evidenza le caratteristiche che i lettori di Joan Didion conoscono così bene dai suoi romanzi e memoriali: la lucidità stilistica e la risolutezza di visione, la testarda fedeltà a se stessa, la capacità di cogliere un dettaglio minuto della vita quotidiana e trasformarlo in emblema. Le aporie del movimento femminista, le molte contraddizioni delle Pantere nere, le incongruenze della protesta studentesca e insieme i corsi e ricorsi di una vicenda personale che segue ogni curva, ogni sbalzo di quegli anni survoltati: lo sguardo di Joan Didion si sposta dal pubblico al privato, non rifugge dalle polemiche, affronta senza remore ogni verità, anche la più sgradevole, l’impossibilità di ricondurre la vita – e l’arte – a un significato incrollabile. Autrice di culto, icona della letteratura americana – di una certa letteratura e di una certa America, che sistematicamente rifiutano ogni facile categoria, ogni rassicurante etichetta –, Joan Didion stupisce in The White Album per l’eleganza con cui passa dalla rappresentazione di una realtà impazzita alla raccolta contemplazione della corolla di un fiore o delle volute nerastre che un incendio disegna nel cielo del mattino: le pagine bianche di un album da riempire, con il loro silenzio incolpevole ma partecipe, sono allora l’unica via, se non per trovare un senso, almeno per cercarlo.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Lungo l’infinito nastro di Moebius delle autostrade californiane, nelle hall dei vecchi hotel coloniali affacciati sulle bianche spiagge di Honolulu, negli studi di registrazione con Jim Morrison, a cena con registi svogliati che passano di film in film come nelle comuni losangeline si passa di letto in letto, alle feste con i produttori, nei centri commerciali con la figlia, Joan Didion attraversa gli anni sessanta e settanta, raccontandone bizzarrie, ossimori ed estremi: una giovane Nancy Reagan taglia gambi di rosa nel suo giardino, Charles Manson architetta il brutale omicidio della moglie di Roman Polanski, nei cinema di Bogotá si proiettano film americani vecchi di dieci anni, in una valle vicino a Malibu il giardiniere messicano Amado Vazquez coltiva le orchidee più belle del mondo. Reportage, racconto, diario intimo, prosa lirica: i testi che compongono The White Album, opera insieme indefinibile e inconfondibile, mettono in evidenza le caratteristiche che i lettori di Joan Didion conoscono così bene dai suoi romanzi e memoriali: la lucidità stilistica e la risolutezza di visione, la testarda fedeltà a se stessa, la capacità di cogliere un dettaglio minuto della vita quotidiana e trasformarlo in emblema. Le aporie del movimento femminista, le molte contraddizioni delle Pantere nere, le incongruenze della protesta studentesca e insieme i corsi e ricorsi di una vicenda personale che segue ogni curva, ogni sbalzo di quegli anni survoltati: lo sguardo di Joan Didion si sposta dal pubblico al privato, non rifugge dalle polemiche, affronta senza remore ogni verità, anche la più sgradevole, l’impossibilità di ricondurre la vita – e l’arte – a un significato incrollabile. Autrice di culto, icona della letteratura americana – di una certa letteratura e di una certa America, che sistematicamente rifiutano ogni facile categoria, ogni rassicurante etichetta –, Joan Didion stupisce in The White Album per l’eleganza con cui passa dalla rappresentazione di una realtà impazzita alla raccolta contemplazione della corolla di un fiore o delle volute nerastre che un incendio disegna nel cielo del mattino: le pagine bianche di un album da riempire, con il loro silenzio incolpevole ma partecipe, sono allora l’unica via, se non per trovare un senso, almeno per cercarlo.

More books from Il Saggiatore

Cover of the book Stanotte la libertà by Joan Didion
Cover of the book Aut Aut 369. Michel de Certeau. Un teatro della soggettività by Joan Didion
Cover of the book Verifica dei poteri by Joan Didion
Cover of the book Il raccolto rosso 1982-2010 by Joan Didion
Cover of the book Tristi tropici by Joan Didion
Cover of the book Padri e figli by Joan Didion
Cover of the book Sul velo. Lettere aperte alle donne musulmane by Joan Didion
Cover of the book aut aut 345 - Inattualità di Pasolini by Joan Didion
Cover of the book La battaglia di Anghiari by Joan Didion
Cover of the book Il secondo sesso by Joan Didion
Cover of the book La paura dei morti nelle religioni primitive by Joan Didion
Cover of the book Un velo di sobrietà by Joan Didion
Cover of the book Wicked Messenger by Joan Didion
Cover of the book Faust a Copenaghen by Joan Didion
Cover of the book Gustav Mahler. Il mio tempo verrà. La sua musica raccontata da critici, scrittori e interpreti. 1901-2010 by Joan Didion
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy