Author: | Lucio Tarzariol | ISBN: | 9788826049342 |
Publisher: | Lucio Tarzariol | Publication: | April 15, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Lucio Tarzariol |
ISBN: | 9788826049342 |
Publisher: | Lucio Tarzariol |
Publication: | April 15, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
English
In this book I will highlight my recent discovery revealing the analogy of the ancient architectural plans of two big cities: Jerusalem and Tenochtitlan, likely founded by Enock (the well-known biblical prophet) with the aid of the gods which might today be called extraterrestrials. Furthermore, we will also compare these city maps to the alleged photos of spaceships which some people believe existing today in orbit around our planet. Enoch was one of the sublime prophets, chosen men, who became coordinators of "God"; they built these cities imitating, symbolizing and reflecting the "House of God", which was identified in the "heavenly" or "celestial glory" ship which was seen surfing the skies at the dawn of humanity. In Exodus 16 -10 it reads: “as Aaron spoke to the whole congregation of “the children of Israel”, they looked toward the distance, and so the glory of the LORD appeared in the cloud”, Exodus 40. 34-38 34. “Then the cloud covered the meeting tent, and the glory of the Lord filled in the tabernacle”.
Italiano
Dall’intuizione di Lucio Tarzariol una grande scoperta che sconvolge il senso comune della Storia del mondo che conosciamo. Una ricerca uscita inedita sulla rivista del CUN (Centro Ufologico Nazionale) di Roberto Pinotti in una ripresentazione in veste editoriale curata da Umberto Visani e pubblicata su UFO International magazine nel maggio 2015 con il seguente titolo: UFO NEL PASSATO. Dalle celesti "Cttà divine" del patriarca Enoch alle odierne astronavi madre aliene. L'Incredibile indicazione di Lucio Tarzariol che vede Gerusalemme e Tenochtitlàn costruite dal profeta Enoch a immagine della "Casa di Dio" "Gloria di Dio".
In questo libro viene descritta e tradotta anche in Inglese, l’incredibile ricerca intuitiva dell’Artista e ricercatore internazionale Lucio Tarzariol, che rivela l’analogia dell’antica architettura planimetrica di due grandi città come Gerusalemme e Tenochtitlán, fondate, a quanto pare, dallo stesso profeta biblico Enock, con l’aiuto di divinità che oggi potremmo chiamare extraterrestri. Inoltre tali planimetrie qui vengono confrontate con le presunte foto di astronavi che alcuni credono oggi esistenti in orbita intorno al nostro pianeta. Enoch era uno dei profeti eccelsi, uno degli uomini scelti, divenuti coordinatori a servizio di “Dio”, che fece costruire queste città a imitazione, simbolo e riflesso della “Casa di Dio”, che riconoscevano nell’astronave “paradisiaca” o “Gloria celeste”, che vedevano allora solcare i cieli all’alba dell’umanità. In Esodo 16 -10 si legge: “E come Aaronne parlava a tutta la radunanza de’ figliuoli d’Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto; ed ecco che la gloria dell’Eterno apparve nella nuvola”. Esodo 40. 34-38 34; “Allora la nuvola coprì la tenda di convegno, e la gloria dell’Eterno riempì il tabernacolo". Nel supplemento in italiano un’interessantissima nuova ricerca finora inedita.
English
In this book I will highlight my recent discovery revealing the analogy of the ancient architectural plans of two big cities: Jerusalem and Tenochtitlan, likely founded by Enock (the well-known biblical prophet) with the aid of the gods which might today be called extraterrestrials. Furthermore, we will also compare these city maps to the alleged photos of spaceships which some people believe existing today in orbit around our planet. Enoch was one of the sublime prophets, chosen men, who became coordinators of "God"; they built these cities imitating, symbolizing and reflecting the "House of God", which was identified in the "heavenly" or "celestial glory" ship which was seen surfing the skies at the dawn of humanity. In Exodus 16 -10 it reads: “as Aaron spoke to the whole congregation of “the children of Israel”, they looked toward the distance, and so the glory of the LORD appeared in the cloud”, Exodus 40. 34-38 34. “Then the cloud covered the meeting tent, and the glory of the Lord filled in the tabernacle”.
Italiano
Dall’intuizione di Lucio Tarzariol una grande scoperta che sconvolge il senso comune della Storia del mondo che conosciamo. Una ricerca uscita inedita sulla rivista del CUN (Centro Ufologico Nazionale) di Roberto Pinotti in una ripresentazione in veste editoriale curata da Umberto Visani e pubblicata su UFO International magazine nel maggio 2015 con il seguente titolo: UFO NEL PASSATO. Dalle celesti "Cttà divine" del patriarca Enoch alle odierne astronavi madre aliene. L'Incredibile indicazione di Lucio Tarzariol che vede Gerusalemme e Tenochtitlàn costruite dal profeta Enoch a immagine della "Casa di Dio" "Gloria di Dio".
In questo libro viene descritta e tradotta anche in Inglese, l’incredibile ricerca intuitiva dell’Artista e ricercatore internazionale Lucio Tarzariol, che rivela l’analogia dell’antica architettura planimetrica di due grandi città come Gerusalemme e Tenochtitlán, fondate, a quanto pare, dallo stesso profeta biblico Enock, con l’aiuto di divinità che oggi potremmo chiamare extraterrestri. Inoltre tali planimetrie qui vengono confrontate con le presunte foto di astronavi che alcuni credono oggi esistenti in orbita intorno al nostro pianeta. Enoch era uno dei profeti eccelsi, uno degli uomini scelti, divenuti coordinatori a servizio di “Dio”, che fece costruire queste città a imitazione, simbolo e riflesso della “Casa di Dio”, che riconoscevano nell’astronave “paradisiaca” o “Gloria celeste”, che vedevano allora solcare i cieli all’alba dell’umanità. In Esodo 16 -10 si legge: “E come Aaronne parlava a tutta la radunanza de’ figliuoli d’Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto; ed ecco che la gloria dell’Eterno apparve nella nuvola”. Esodo 40. 34-38 34; “Allora la nuvola coprì la tenda di convegno, e la gloria dell’Eterno riempì il tabernacolo". Nel supplemento in italiano un’interessantissima nuova ricerca finora inedita.