Author: | Marti Gruter | ISBN: | 9788826085302 |
Publisher: | Marti Gruter | Publication: | May 17, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Marti Gruter |
ISBN: | 9788826085302 |
Publisher: | Marti Gruter |
Publication: | May 17, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Che cosa fa un esodato, divorziato, senza soldi, casa e lavoro, praticamente solo? Fa la rivoluzione. Ma non quella disperata, a fondo chiuso e sostanzialmente inutile che finisce in qualche galera, a marcire umiliata: è troppo complessa ormai, la struttura del Labirinto e a nulla servirebbe abbatterne un breve tratto. La vera rivoluzione sarà interiore. Il cambiamento della prospettiva, innanzitutto: da quella un po’ vile e sedentaria ancorata al Grande Meccanismo, a quella fredda e distaccata di un fuggiasco sotto traccia. Nessun compromesso, nessun rimpianto, nessuna concessione alla paura… e di che cosa, poi?
Anche se nella mente non c’è ancora l’idea di una vita possibile che superi quella effettiva, l’Uomo finalmente slegato dall’ignobile groviglio del nulla, è capace di arrivarci, proprio salendo gli aspri sentieri della solitudine e della precarietà. Con due grandi, decisivi sostegni: la natura e l’amicizia di qualche inatteso compagno di viaggio verso lo stesso ignoto.
Che cosa fa un esodato, divorziato, senza soldi, casa e lavoro, praticamente solo? Fa la rivoluzione. Ma non quella disperata, a fondo chiuso e sostanzialmente inutile che finisce in qualche galera, a marcire umiliata: è troppo complessa ormai, la struttura del Labirinto e a nulla servirebbe abbatterne un breve tratto. La vera rivoluzione sarà interiore. Il cambiamento della prospettiva, innanzitutto: da quella un po’ vile e sedentaria ancorata al Grande Meccanismo, a quella fredda e distaccata di un fuggiasco sotto traccia. Nessun compromesso, nessun rimpianto, nessuna concessione alla paura… e di che cosa, poi?
Anche se nella mente non c’è ancora l’idea di una vita possibile che superi quella effettiva, l’Uomo finalmente slegato dall’ignobile groviglio del nulla, è capace di arrivarci, proprio salendo gli aspri sentieri della solitudine e della precarietà. Con due grandi, decisivi sostegni: la natura e l’amicizia di qualche inatteso compagno di viaggio verso lo stesso ignoto.