Silenzio: sfila la morte

Nuova avventura per Arnaldo Bertini, l’avvocato protagonista del romanzo «La porta dell’inferno», primo grande successo nella commedia thriller di Massimo Maria Tucci. Ritornano anche il coinquilino (o convivente?) di Arnaldo, Marco Ewing, stilista e cuoco provetto, la mozzafiato ispettrice Marta Cacace e, ovviamente, l’affascinante e misteriosa città di Torino. 
Indagando sul feroce assassinio di una nota commercialista che lotta per i diritti della comunità lesbo – assassinio di cui è sospettato il brutale ex pugile, che gli si è imposto come cliente –, Arnaldo resterà intrappolato tra i fruscianti tessuti dell’alta moda milanese e le maglie ben più rigide della camorra, indecisa se eliminarlo o utilizzarlo per i propri scopi. 
In una vicenda dai ritmi incalzanti in cui l’ambiente della moda internazionale è visto con lo sguardo disincantato di chi ci ha lavorato per anni, Arnaldo sarà costretto a mettere in gioco la propria vita e l’amore delle persone cui tiene di più, Marco e Marta, finendo per far sua un’esclamazione perfetta per un uomo ironico e mite come lui: “Fermate il mondo, voglio scendere!”