Author: | Fabrizio Mastrofini | ISBN: | 9788810962763 |
Publisher: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna | Publication: | December 15, 2016 |
Imprint: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna | Language: | Italian |
Author: | Fabrizio Mastrofini |
ISBN: | 9788810962763 |
Publisher: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna |
Publication: | December 15, 2016 |
Imprint: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna |
Language: | Italian |
Il primo destinatario del libro è il parroco, che deve far funzionare al meglio la struttura che affidatagli e nella situazione in cui l’ha trovata. Egli sa bene di essere il primo motore di ogni attività e che che ogni cambiamento si scontrerà con obiezioni (nel migliore dei casi) e resistenze (nel peggiore), produrrà uno strascico di stress che va riconosciuto ed eliminato. Chi è investito di un ruolo di responsabilità sa anche che non può fare tutto da solo, che deve scegliere collaboratori validi e che serve una buona dose di attenzione per far sì che le persone condividano obiettivi comuni e si sentano realizzate e impegnate, parte attiva e non passiva. Nel caso delle strutture ecclesiali, la situazione è ancor più complicata: la motivazione religiosa è infatti una spinta molto forte che può tuttavia portare a squilibri radicali. Al di là di casi particolari, è bene essere consapevoli che chi va in Chiesa, partecipa e si impegna in parrocchia è portatore di una specifica ricerca di significato, che si esprime nel desiderio di darsi da fare e rendersi utile. Sette «regole d’oro» possono servire a valorizzare questo patrimonio personale non sempre pienamente messo a frutto.
Il primo destinatario del libro è il parroco, che deve far funzionare al meglio la struttura che affidatagli e nella situazione in cui l’ha trovata. Egli sa bene di essere il primo motore di ogni attività e che che ogni cambiamento si scontrerà con obiezioni (nel migliore dei casi) e resistenze (nel peggiore), produrrà uno strascico di stress che va riconosciuto ed eliminato. Chi è investito di un ruolo di responsabilità sa anche che non può fare tutto da solo, che deve scegliere collaboratori validi e che serve una buona dose di attenzione per far sì che le persone condividano obiettivi comuni e si sentano realizzate e impegnate, parte attiva e non passiva. Nel caso delle strutture ecclesiali, la situazione è ancor più complicata: la motivazione religiosa è infatti una spinta molto forte che può tuttavia portare a squilibri radicali. Al di là di casi particolari, è bene essere consapevoli che chi va in Chiesa, partecipa e si impegna in parrocchia è portatore di una specifica ricerca di significato, che si esprime nel desiderio di darsi da fare e rendersi utile. Sette «regole d’oro» possono servire a valorizzare questo patrimonio personale non sempre pienamente messo a frutto.