Senna

In viaggio con Ayrton

Nonfiction, Sports, Motor Sports, Biography & Memoir
Cover of the book Senna by Leo Turrini, Imprimatur
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Leo Turrini ISBN: 9788868301385
Publisher: Imprimatur Publication: March 17, 2014
Imprint: Language: Italian
Author: Leo Turrini
ISBN: 9788868301385
Publisher: Imprimatur
Publication: March 17, 2014
Imprint:
Language: Italian

Nel ventennale dalla scomparsa del più talentuoso tra i piloti di F1, arriva in libreria il tributo di Leo Turrini, giornalista e amico personale di Ayrton Senna.

«Non sono una macchina,
non sono imbattibile;
semplicemente l'automobilismo fa parte di me, del mio corpo.
Quattro ruote,
un sedile, un volante.
E questa è la mia vita da sempre»

Ayrton Senna non era solo il Campionissimo della Formula Uno.
Dentro gli autodromi ha lasciato un vuoto incolmabile, perché il suo talento non era replicabile.
Ma la dimensione del personaggio valicava i confini dell'automobilismo: le cronache del suo funerale, al quale parteciparono oltre cinque milioni di brasiliani, furono il sigillo di un vita dedicata sì alla passione per le corse, ma anche all'impegno in favore delle masse più umili del suo popolo.
Di Ayrton, tre volte iridato nel 1988, nel 1990 e nel 1991, Leo Turrini ha raccontato la carriera in presa diretta, tra grandi trionfi e cocenti sconfitte, tra gesti di maestosa nobiltà agonistica e rovinose cadute di stile.
Sempre in bilico sul crinale dell'emozione, Senna era come un supereroe dei fumetti sulle piste e un uomo dalla fragile sensibilità nelle esperienze quotidiane. La gente, non soltanto nel suo amatissimo Brasile, aveva imparato a comprenderne la doppia identità: per questo, l'1 maggio 1994, il lutto per la tragedia di Imola fu collettivo, enorme, non consolabile.
Questo libro, che comincia dalla fine, con l'ultimo viaggio sull'aereo che ospita in business class la salma del Campionissimo, non è e non vuole essere una biografia. E' un tributo figlio della gratitudine. Perché chi ha conosciuto almeno un po' Ayrton Senna ha un debito con il destino.

Leo Turrini racconta le avventure della F1 per i quotidiani del gruppo Poligrafici («Resto del Carlino», «Nazione» e «Giorno») dai primi anni Ottanta. Ha seguito dal vivo quasi 400 Gran Premi di Formula Uno. Opinionista di Sky, considera l'incontro con Ayrton Senna una delle sue più grandi fortune umani e professionali.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Nel ventennale dalla scomparsa del più talentuoso tra i piloti di F1, arriva in libreria il tributo di Leo Turrini, giornalista e amico personale di Ayrton Senna.

«Non sono una macchina,
non sono imbattibile;
semplicemente l'automobilismo fa parte di me, del mio corpo.
Quattro ruote,
un sedile, un volante.
E questa è la mia vita da sempre»

Ayrton Senna non era solo il Campionissimo della Formula Uno.
Dentro gli autodromi ha lasciato un vuoto incolmabile, perché il suo talento non era replicabile.
Ma la dimensione del personaggio valicava i confini dell'automobilismo: le cronache del suo funerale, al quale parteciparono oltre cinque milioni di brasiliani, furono il sigillo di un vita dedicata sì alla passione per le corse, ma anche all'impegno in favore delle masse più umili del suo popolo.
Di Ayrton, tre volte iridato nel 1988, nel 1990 e nel 1991, Leo Turrini ha raccontato la carriera in presa diretta, tra grandi trionfi e cocenti sconfitte, tra gesti di maestosa nobiltà agonistica e rovinose cadute di stile.
Sempre in bilico sul crinale dell'emozione, Senna era come un supereroe dei fumetti sulle piste e un uomo dalla fragile sensibilità nelle esperienze quotidiane. La gente, non soltanto nel suo amatissimo Brasile, aveva imparato a comprenderne la doppia identità: per questo, l'1 maggio 1994, il lutto per la tragedia di Imola fu collettivo, enorme, non consolabile.
Questo libro, che comincia dalla fine, con l'ultimo viaggio sull'aereo che ospita in business class la salma del Campionissimo, non è e non vuole essere una biografia. E' un tributo figlio della gratitudine. Perché chi ha conosciuto almeno un po' Ayrton Senna ha un debito con il destino.

Leo Turrini racconta le avventure della F1 per i quotidiani del gruppo Poligrafici («Resto del Carlino», «Nazione» e «Giorno») dai primi anni Ottanta. Ha seguito dal vivo quasi 400 Gran Premi di Formula Uno. Opinionista di Sky, considera l'incontro con Ayrton Senna una delle sue più grandi fortune umani e professionali.

More books from Imprimatur

Cover of the book La condizione necessaria by Leo Turrini
Cover of the book Il mio Padre Nostro by Leo Turrini
Cover of the book Händel e un destino perverso by Leo Turrini
Cover of the book Chi ha suicidato il Pd by Leo Turrini
Cover of the book Operazione Aemilia by Leo Turrini
Cover of the book Sono la prima regina capace di guidare by Leo Turrini
Cover of the book Adriano Olivetti by Leo Turrini
Cover of the book Patti Smith by Leo Turrini
Cover of the book Un solo Dio per tutti? by Leo Turrini
Cover of the book La diaspora by Leo Turrini
Cover of the book Antonio Ligabue, l'uomo by Leo Turrini
Cover of the book Richard III - A Small Guide to the Great Debate by Leo Turrini
Cover of the book Criptovalute: manuale di sopravvivenza by Leo Turrini
Cover of the book Giochi non proibiti by Leo Turrini
Cover of the book Delitti allo specchio by Leo Turrini
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy