Author: | Alberto Arbasino | ISBN: | 9788845980152 |
Publisher: | Adelphi | Publication: | September 25, 2018 |
Imprint: | Adelphi | Language: | Italian |
Author: | Alberto Arbasino |
ISBN: | 9788845980152 |
Publisher: | Adelphi |
Publication: | September 25, 2018 |
Imprint: | Adelphi |
Language: | Italian |
Parigi negli anni Cinquanta era ancora piena di mostri sacri che non immaginavano di essere gli ultimi rappresentanti di una specie leggendaria. Louis-Ferdinand Céline, François Mauriac, Jean Cocteau, Marcel Jouhandeau, Georges Simenon, Raymond Aron, Gabriel Marcel, Henry Miller, Julien Green, Jean Renoir, Maurice Nadeau, Raymond Queneau, Pierre Klossowski, Alain Robbe-Grillet, Roland Barthes, erano tutti in giro, dispostissimi alla confidenza e alla polemica. Il giovane Alberto Arbasino li va a trovare e li fa parlare, mettendo insieme una storica galleria di ritratti e incontri scapestrati in appartamenti sontuosi e miseri, case editrici e ricevimenti ufficiali, redazioni di riviste e club notturni, studi cinematografici e parate militari, mostre, università, piscine, teatri e il Festival di Cannes… Nouveau Roman, Nouvelle Vague, Nouvelle Critique, Nouvelle Revue Française, Lettres Nouvelles, tra Edwige Feuillère e Brigitte Bardot, Serge Lifar e François Truffaut, Marie Bell e «Tel Quel», Edith Piaf e "À bout de souffle": gli estremi fuochi artificiali del grande Novecento francese, attraverso l’impareggiabile conversazione ‘parisienne’ dei suoi protagonisti.
Parigi negli anni Cinquanta era ancora piena di mostri sacri che non immaginavano di essere gli ultimi rappresentanti di una specie leggendaria. Louis-Ferdinand Céline, François Mauriac, Jean Cocteau, Marcel Jouhandeau, Georges Simenon, Raymond Aron, Gabriel Marcel, Henry Miller, Julien Green, Jean Renoir, Maurice Nadeau, Raymond Queneau, Pierre Klossowski, Alain Robbe-Grillet, Roland Barthes, erano tutti in giro, dispostissimi alla confidenza e alla polemica. Il giovane Alberto Arbasino li va a trovare e li fa parlare, mettendo insieme una storica galleria di ritratti e incontri scapestrati in appartamenti sontuosi e miseri, case editrici e ricevimenti ufficiali, redazioni di riviste e club notturni, studi cinematografici e parate militari, mostre, università, piscine, teatri e il Festival di Cannes… Nouveau Roman, Nouvelle Vague, Nouvelle Critique, Nouvelle Revue Française, Lettres Nouvelles, tra Edwige Feuillère e Brigitte Bardot, Serge Lifar e François Truffaut, Marie Bell e «Tel Quel», Edith Piaf e "À bout de souffle": gli estremi fuochi artificiali del grande Novecento francese, attraverso l’impareggiabile conversazione ‘parisienne’ dei suoi protagonisti.