Author: | Giacomo Leopardi | ISBN: | 9788899181857 |
Publisher: | Infilaindiana Edizioni | Publication: | July 10, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giacomo Leopardi |
ISBN: | 9788899181857 |
Publisher: | Infilaindiana Edizioni |
Publication: | July 10, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Le Operette morali sono una raccolta di ventiquattro componimenti in prosa, comprendente sia dialoghi che novelle, scritta tra il 1824 e il 1831. La pubblicazione definitiva è avvenuta a Napoli nel 1835. Le tematiche principali che attraversano l'intera opera sono: una dura critica nei confronti dell'ottimismo di stampo ottocentesco e nella sua cieca fiducia verso un ineluttabile progresso dell'umanità, l'illusione della felicità, la noia a cui cerchiamo invano di sfuggire, il rapporto fra l'uomo e la Natura. Al centro di tutto troviamo la ragione, l'unico strumento che, secondo il poeta, può salvarci dalla disperazione.
Giacomo Leopardi nasce a Recanati, all'epoca appartenente allo Stato Pontificio, il 29 giugno 1798. Primo di dieci figli e di nobili origini riceve, grazie alla ricchissima biblioteca familiare e ai suoi precettori, un'ottima educazione classica e filosofica. Già cagionevole di salute e di costituzione mal ferma finisce, con uno studio da lui stesso definito “matto e disperatissimo”, per compromettere irrimediabilmente le sue condizioni di vita. Oppresso dall'autorità paterna e soprattutto materna cerca presto di lasciare il “natio borgo selvaggio” al fine di conoscere e farsi conoscere. Viaggia molto (Roma, Milano, Bologna, Firenze, Pisa) e ama altrettanto senza però essere corrisposto. Trova, infine, nella fraterna e profonda amicizia con il giovane esule napoletano Antonio Ranieri un porto sicuro dove beneficiare di conforto e sostegno. Tra le sue opere più importanti qui ricordiamo i* Canti* e lo Zibaldone. Muore a Napoli il 14 giugno 1837. Nel 2014 Mario Martone ha portato sul grande schermo la vita dell'immortale poeta nel film Il giovane favoloso.
Le Operette morali sono una raccolta di ventiquattro componimenti in prosa, comprendente sia dialoghi che novelle, scritta tra il 1824 e il 1831. La pubblicazione definitiva è avvenuta a Napoli nel 1835. Le tematiche principali che attraversano l'intera opera sono: una dura critica nei confronti dell'ottimismo di stampo ottocentesco e nella sua cieca fiducia verso un ineluttabile progresso dell'umanità, l'illusione della felicità, la noia a cui cerchiamo invano di sfuggire, il rapporto fra l'uomo e la Natura. Al centro di tutto troviamo la ragione, l'unico strumento che, secondo il poeta, può salvarci dalla disperazione.
Giacomo Leopardi nasce a Recanati, all'epoca appartenente allo Stato Pontificio, il 29 giugno 1798. Primo di dieci figli e di nobili origini riceve, grazie alla ricchissima biblioteca familiare e ai suoi precettori, un'ottima educazione classica e filosofica. Già cagionevole di salute e di costituzione mal ferma finisce, con uno studio da lui stesso definito “matto e disperatissimo”, per compromettere irrimediabilmente le sue condizioni di vita. Oppresso dall'autorità paterna e soprattutto materna cerca presto di lasciare il “natio borgo selvaggio” al fine di conoscere e farsi conoscere. Viaggia molto (Roma, Milano, Bologna, Firenze, Pisa) e ama altrettanto senza però essere corrisposto. Trova, infine, nella fraterna e profonda amicizia con il giovane esule napoletano Antonio Ranieri un porto sicuro dove beneficiare di conforto e sostegno. Tra le sue opere più importanti qui ricordiamo i* Canti* e lo Zibaldone. Muore a Napoli il 14 giugno 1837. Nel 2014 Mario Martone ha portato sul grande schermo la vita dell'immortale poeta nel film Il giovane favoloso.