Author: | Gaetano Zingales | ISBN: | 9788897770695 |
Publisher: | Edizioni Leucotea | Publication: | February 4, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gaetano Zingales |
ISBN: | 9788897770695 |
Publisher: | Edizioni Leucotea |
Publication: | February 4, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il romanzo sgorga dalla fantasia dell’autore attraverso esperienze di vita arricchite dal racconto di vicende di persone consegnate alla sua memoria. Il testo descrive le stagioni della vita di un “bastardo”: il giornalista Carlo De Angeli. Una vita costellata dalla ricerca di un amore duraturo, dall’aspirazione ad un normale ménage, da un duro impegno professionale, dall’approdo alla responsabilità nel sociale.
E’ un viaggio attraverso la solitudine di un uomo, un po’ scrittore, un po’ poeta, che combatte la propria condizione interiore rifugiandosi, di volta in volta, nel suo “buen retiro” di montagna, laddove trova sfogo nel vergare pagine di inchiostro, “imbrattate” dal suo pensiero che s’innalza dal quotidiano vivere per approdare spesso in voli pindarici.
Nel suo rifugio montano vive la sua ultima storia d’amore, la quale, facendolo ripiombare nella perenne solitudine, lo induce a scrivere la parola “fine” al suo tormentato peregrinare tra le vicende di un Destino avverso.
Il romanzo sgorga dalla fantasia dell’autore attraverso esperienze di vita arricchite dal racconto di vicende di persone consegnate alla sua memoria. Il testo descrive le stagioni della vita di un “bastardo”: il giornalista Carlo De Angeli. Una vita costellata dalla ricerca di un amore duraturo, dall’aspirazione ad un normale ménage, da un duro impegno professionale, dall’approdo alla responsabilità nel sociale.
E’ un viaggio attraverso la solitudine di un uomo, un po’ scrittore, un po’ poeta, che combatte la propria condizione interiore rifugiandosi, di volta in volta, nel suo “buen retiro” di montagna, laddove trova sfogo nel vergare pagine di inchiostro, “imbrattate” dal suo pensiero che s’innalza dal quotidiano vivere per approdare spesso in voli pindarici.
Nel suo rifugio montano vive la sua ultima storia d’amore, la quale, facendolo ripiombare nella perenne solitudine, lo induce a scrivere la parola “fine” al suo tormentato peregrinare tra le vicende di un Destino avverso.