Author: | Maria Savi Lopez | ISBN: | 9786050350470 |
Publisher: | Maria Savi Lopez | Publication: | January 20, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Maria Savi Lopez |
ISBN: | 9786050350470 |
Publisher: | Maria Savi Lopez |
Publication: | January 20, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Le figure dei nani e dei folletti, che si trovano nei vecchi poemi, nelle tradizioni antichissime dei popoli, nelle leggende sparse ancora adesso in ogni parte della terra, sono così strane nel loro aspetto soprannaturale, che mi hanno indotta a raccogliere con amore la parte più interessante della loro storia.
Eccoli dunque! Provengono dalle profondità della terra e del mare, dalle cime dei monti e dai boschi, dalle valli e dai laghi, dalle loro città misteriose : escono dai fiori e scendono dal cielo: lasciano per noi i deserti del Polo o le foreste americane.
Molti sono vestiti di luce o di gemme; altri, oscuri minatori o custodi di tesori, hanno le cappe grigie o nere. Fra essi non mancano i nani bianchi o verdi; le facce orribili dei truci guardiani di belle fanciulle; i demonietti esperti nel mettere alla prova la pazienza dei poveri mortali; i fabbri minuscoli delle spade incantate, delle corazze sfavillanti, dei gioielli meravigliosi ambiti dalle dee. E in quanti modi adornano o nascondono in parte i capelli rossi, verdi o bianchi! Molti hanno sul capo la corona reale, altri portano cappucci neri o rossi, altri ancora ghirlande di gemme, di stelle o di foglie, o cappelli bizzarri, berretti rossi o neri.
E pare che dietro alle loro schiere innumerevoli, sul nebbioso orizzonte, si affolli un altro popolo ancora più meraviglioso dai quali trassero l'origine lontana.
Ma prima che la folla irrequieta si allontani, prima che i nani ed i folletti ritornino a schiere in ogni parte della terra e del mare, alle danze, al lavoro, alle insidie, alla custodia dei tesori e delle fanciulle, e non risuonino più intorno a noi le loro voci stridule e beffarde, cerchiamo di delineare fra queste pagine le loro figure meravigliose e diverse.
Le figure dei nani e dei folletti, che si trovano nei vecchi poemi, nelle tradizioni antichissime dei popoli, nelle leggende sparse ancora adesso in ogni parte della terra, sono così strane nel loro aspetto soprannaturale, che mi hanno indotta a raccogliere con amore la parte più interessante della loro storia.
Eccoli dunque! Provengono dalle profondità della terra e del mare, dalle cime dei monti e dai boschi, dalle valli e dai laghi, dalle loro città misteriose : escono dai fiori e scendono dal cielo: lasciano per noi i deserti del Polo o le foreste americane.
Molti sono vestiti di luce o di gemme; altri, oscuri minatori o custodi di tesori, hanno le cappe grigie o nere. Fra essi non mancano i nani bianchi o verdi; le facce orribili dei truci guardiani di belle fanciulle; i demonietti esperti nel mettere alla prova la pazienza dei poveri mortali; i fabbri minuscoli delle spade incantate, delle corazze sfavillanti, dei gioielli meravigliosi ambiti dalle dee. E in quanti modi adornano o nascondono in parte i capelli rossi, verdi o bianchi! Molti hanno sul capo la corona reale, altri portano cappucci neri o rossi, altri ancora ghirlande di gemme, di stelle o di foglie, o cappelli bizzarri, berretti rossi o neri.
E pare che dietro alle loro schiere innumerevoli, sul nebbioso orizzonte, si affolli un altro popolo ancora più meraviglioso dai quali trassero l'origine lontana.
Ma prima che la folla irrequieta si allontani, prima che i nani ed i folletti ritornino a schiere in ogni parte della terra e del mare, alle danze, al lavoro, alle insidie, alla custodia dei tesori e delle fanciulle, e non risuonino più intorno a noi le loro voci stridule e beffarde, cerchiamo di delineare fra queste pagine le loro figure meravigliose e diverse.