Meglio non essere mai nati

Il dolore di venire al mondo

Nonfiction, Science & Nature, Science, Other Sciences, Philosophy & Social Aspects, Religion & Spirituality, Philosophy, Ethics & Moral Philosophy
Cover of the book Meglio non essere mai nati by David Benatar, Marco Pennisi, Carbonio Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: David Benatar, Marco Pennisi ISBN: 9788899970758
Publisher: Carbonio Editore Publication: November 29, 2018
Imprint: Carbonio Editore Language: Italian
Author: David Benatar, Marco Pennisi
ISBN: 9788899970758
Publisher: Carbonio Editore
Publication: November 29, 2018
Imprint: Carbonio Editore
Language: Italian

In questo saggio provocatorio ed estremamente attuale per le forti implicazioni nell’ambito della bioetica, David Benatar oppone all’ottimismo ormai radicato delle teorie evoluzionistiche la cinica consapevolezza che la vita è assai più tragica di quanto vorremmo ammettere. “Ognuno di noi ha subìto un oltraggio nel momento in cui è stato messo al mondo. E non si tratta di un oltraggio da poco poiché anche la qualità delle vite migliori è pessima…” Allora, si chiede Benatar, perché ostinarsi a generare altre vittime innocenti? Attingendo alla letteratura psicologica pertinente, l’autore mostra che ci sono un certo numero di caratteristiche ben documentate della psicologia umana che spiegano perché le persone sovrastimano sistematicamente la qualità della loro vita e perché sono così resistenti all’idea di venire seriamente danneggiate dall’essere state messe al mondo. L’antinatalismo implica anche che sarebbe meglio se l’umanità si estinguesse. Sebbene controintuitiva per molti, questa implicazione viene difesa, non ultimo, mostrando che risolve molti enigmi della teoria morale sulla popolazione.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

In questo saggio provocatorio ed estremamente attuale per le forti implicazioni nell’ambito della bioetica, David Benatar oppone all’ottimismo ormai radicato delle teorie evoluzionistiche la cinica consapevolezza che la vita è assai più tragica di quanto vorremmo ammettere. “Ognuno di noi ha subìto un oltraggio nel momento in cui è stato messo al mondo. E non si tratta di un oltraggio da poco poiché anche la qualità delle vite migliori è pessima…” Allora, si chiede Benatar, perché ostinarsi a generare altre vittime innocenti? Attingendo alla letteratura psicologica pertinente, l’autore mostra che ci sono un certo numero di caratteristiche ben documentate della psicologia umana che spiegano perché le persone sovrastimano sistematicamente la qualità della loro vita e perché sono così resistenti all’idea di venire seriamente danneggiate dall’essere state messe al mondo. L’antinatalismo implica anche che sarebbe meglio se l’umanità si estinguesse. Sebbene controintuitiva per molti, questa implicazione viene difesa, non ultimo, mostrando che risolve molti enigmi della teoria morale sulla popolazione.

More books from Carbonio Editore

Cover of the book Saigon, Illinois by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Danilov, il violista by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book L'arrivo delle missive by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book I fratelli Tsarnaev by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Marie Grubbe by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book I piedi di Abdullah by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Un dubbio necessario by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Il test del marshmallow by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book La gabbia di vetro by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Paradise City by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Il talento del crimine by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Gli errori della benevolenza by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Pellegrini del sole by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Invidia by David Benatar, Marco Pennisi
Cover of the book Estasi: istruzioni per l'uso by David Benatar, Marco Pennisi
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy