Author: | Francesco Corvesi | ISBN: | 9788891177667 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | February 20, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Francesco Corvesi |
ISBN: | 9788891177667 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | February 20, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il libro nasce dalla ricerca su Perinaldo, borgo sito nell’entroterra ligure a pochi chilometri da Ventimiglia e Monaco. È un saggio storico dove i protagonisti sono i documenti, la maggior parte di carattere inedito, rinvenuti all'interno di vari fondi archivistici nazionali ed internazionali. La ricerca ha permesso di ritrovare parte del materiale disperso nel 1672, ricostruendo quel filo di memoria che legava il castello ai primi conti di Ventimiglia, passando alle dinastie genovesi degli Zaccaria e dei Doria, giungendo ai Duchi di Savoia del XVIII secolo. Strutturalmente l’opera si divide in tre parti: la prima ripercorre l’origine del centro e il suo sviluppo fino alla fine del Seicento. La seconda, è la sezione degli approfondimenti in cui si analizzano gli inediti statuti del 1580, ritenuti dispersi, e rinvenuti in un fondo notarile taggiasco. L’ultima parte è dedicata alla trascrizione documentaria, composta da 37 documenti prodotti dalla comunità perinaldese, che vanno dal XI al XVII secolo, tra cui sono presenti l’elenco dei ventimigliesi del 1186; quello degli abitanti di Dolceacqua del 1389; la convenzione con Sanremo del 1451; e una convezione con Ventimiglia del 1539.
Il libro nasce dalla ricerca su Perinaldo, borgo sito nell’entroterra ligure a pochi chilometri da Ventimiglia e Monaco. È un saggio storico dove i protagonisti sono i documenti, la maggior parte di carattere inedito, rinvenuti all'interno di vari fondi archivistici nazionali ed internazionali. La ricerca ha permesso di ritrovare parte del materiale disperso nel 1672, ricostruendo quel filo di memoria che legava il castello ai primi conti di Ventimiglia, passando alle dinastie genovesi degli Zaccaria e dei Doria, giungendo ai Duchi di Savoia del XVIII secolo. Strutturalmente l’opera si divide in tre parti: la prima ripercorre l’origine del centro e il suo sviluppo fino alla fine del Seicento. La seconda, è la sezione degli approfondimenti in cui si analizzano gli inediti statuti del 1580, ritenuti dispersi, e rinvenuti in un fondo notarile taggiasco. L’ultima parte è dedicata alla trascrizione documentaria, composta da 37 documenti prodotti dalla comunità perinaldese, che vanno dal XI al XVII secolo, tra cui sono presenti l’elenco dei ventimigliesi del 1186; quello degli abitanti di Dolceacqua del 1389; la convenzione con Sanremo del 1451; e una convezione con Ventimiglia del 1539.