Author: | Silvia Sanna | ISBN: | 9788897567769 |
Publisher: | Caracò Editore | Publication: | October 15, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Silvia Sanna |
ISBN: | 9788897567769 |
Publisher: | Caracò Editore |
Publication: | October 15, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ironica, pungente, irriverente, appassionata, romantica e dolcemente imbranata. Una maestra d’inglese giovane, piccola, piccolissima, che non vuole crescere per continuare a parlare la lingua dei suoi “nani” e per non smettere di entusiasmarsi.
«Oggi, quindi, è il mio primo giorno di scuola. L’alfabeto lo so tutto, le tabelline le ricordo fino a quella del sette, poi la memoria mi tradisce e mi tocca contare con le dita (e meno male che ne ho dieci giuste, altrimenti sarebbero stati guai); l’Italia ha la forma (e la mentalità) di un vecchio scarpone e la Sardegna è quella chiazza verde che durante il meteo in tv è occultata dalla spalla del colonnello di turno; Leopardi era un depresso e D’annunzio è diventato orbo facendo lo scemo di guerra.»
Silvia Sanna è nata a Sassari nel 1981. Docente di laboratori di editoria e scrittura, è cofondatrice di Voltalacarta Editrici. Ha pubblicato Fabrizio De André: storie, memorie ed echi letterari (EffepiLibri, 2009), 100 giorni sull’isola dei cassintegrati (Il Maestrale, 2010), Una bomber (Caracò, 2012) ed è tra gli autori di Piciocus (Caracò, 2011).
È stata maestra della scuola primaria per due anni e tre mesi.
Ironica, pungente, irriverente, appassionata, romantica e dolcemente imbranata. Una maestra d’inglese giovane, piccola, piccolissima, che non vuole crescere per continuare a parlare la lingua dei suoi “nani” e per non smettere di entusiasmarsi.
«Oggi, quindi, è il mio primo giorno di scuola. L’alfabeto lo so tutto, le tabelline le ricordo fino a quella del sette, poi la memoria mi tradisce e mi tocca contare con le dita (e meno male che ne ho dieci giuste, altrimenti sarebbero stati guai); l’Italia ha la forma (e la mentalità) di un vecchio scarpone e la Sardegna è quella chiazza verde che durante il meteo in tv è occultata dalla spalla del colonnello di turno; Leopardi era un depresso e D’annunzio è diventato orbo facendo lo scemo di guerra.»
Silvia Sanna è nata a Sassari nel 1981. Docente di laboratori di editoria e scrittura, è cofondatrice di Voltalacarta Editrici. Ha pubblicato Fabrizio De André: storie, memorie ed echi letterari (EffepiLibri, 2009), 100 giorni sull’isola dei cassintegrati (Il Maestrale, 2010), Una bomber (Caracò, 2012) ed è tra gli autori di Piciocus (Caracò, 2011).
È stata maestra della scuola primaria per due anni e tre mesi.